ESCURSIONI IN BICICLETTA

Programma 2-3 giorni:

  • 1° giorno: arrivo alle Grotte di Tirano. Ingresso e visita guidata (durata 1h.15). Sono uno dei più importanti complessi di cavità naturali in Italia con oltre 50 caverne naturali attrezzate. Queste straordinarie grotte sono di origine calcaree e si sono create da fiumi sotterranei ritiratisi nel corso degli anni, formando eccezionali effetti scenici: ampi saloni con stalattiti e stalagmiti di ogni dimensione e fiori di cristallo rarissimi. La Grotta del Colombo e la Grotta di S. Lucia sono le cavità più note, con mille stalattiti affusolate e stalagmiti. Nella Grotta della Strega si susseguono incontri affascinanti, dal “cimitero degli orsi”, al “corridoio delle impronte”, caratterizzato dai calchi di torce, unghiate d`orso e impronte umane, alla “sala dei misteri”, luogo probabilmente ad uso rituale. Straordinari paesaggi e suggestivi laghetti danno vita ad un fantastico mondo (il percorso comprende la visita delle Grotte della “Basura” e di “Santa Lucia inferiore” / lunghezza ca. 1300 mt. – durata della visita ca. 70 minuti – temperatura all’interno delle grotte ca. 16°). Trasferimento in hotel, cena e pernottamento.
  • 2° giorno: colazione, incontro con la guida (orario da concordare / a disposizione per mezza giornata). Consegna delle bici ed escursione in bicicletta. La Pista Ciclabile del Parco Costiero del Ponente Ligure è una delle più lunghe del Mediterraneo. Lunga complessivamente 20 Km, il percorso è fruibile da pedoni e ciclisti in entrambe le direzioni di marcia. La Pista Ciclabile nasce sul tracciato costiero della vecchia ferrovia a binario unico tra Ospedaletti e San Lorenzo al Mare, sulla linea FS Genova-Ventimiglia, dismessa nel 2001 e spostata a monte. La linea è stata bonificata e trasformata nell’attuale pista ciclabile. I primi tratti sono stati completati nel 2008. Il percorso è per lo più facile e pianeggiante, attraversa piccoli borghi e costeggia il tipico litorale mediterraneo, in tratti suggestivi, unici e inaccessibili un tempo. Dalla pista, la cui sede è spesso a ridosso del mare, è possibile accedere facilmente a spiagge e scogliere. La nostra escursione parte da Sanremo e ci permette di raggiungere Arma di Taggia e Riva Ligure. Il ritorno avviene sullo stesso itinerario. Sono previste diverse soste lungo il percorso (l’escursione è effettuata in totale sicurezza e si svolge completamente sulla pista ciclabile. Ha una lunghezza di ca. 20 km. Complessivi ed è alla portata di tutti). Pranzo con cestino. Pomeriggio libero. Partenza per il rientro previsto a scuola nel tardo pomeriggio (orario da concordare).

Quote di partecipazione:

    Albergo: hotel *** situato a Sanremo

  • 2 giorni (1 notte): € 106,50
  • 3 giorni (2 notti): € 162,00

La quota comprende: la pensione completa in hotel *** dalla cena del primo giorno al pranzo dell’ultimo giorno, ingresso e visita guidata alle grotte di Toirano il 1° giorno (ca. 1h.15), guida per l’escursione in bicicletta prevista la mattina del 2° giorno (mezza giornata), il noleggio biciclette per l’escursione  la mattina del 2° giorno (mezza giornata), 1 gratuità ogni 15 paganti, assicurazione rc, I.V.A.
La quota non comprende: trasporti, pranzo del 1° giorno, bevande, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Lucca.
  • Incontro con la guida e consegna delle biciclette. La visita, in parte a piedi e in parte in bicicletta, permette di scoprire: la Piazza e la Chiesa di San Michele (con la sua ricchissima decorazione marmorea è uno degli esempi più importanti dell’architettura pisano-lucchese), gli esterni della casa natale di Giacomo Puccini, la Chiesa di San Martino, le vie medievali e l’anfiteatro romano (costruito nel II° secolo d.C., ha subito nei secoli l’addossamento delle case ma ha mantenuto la tipica forma ellittica, divenendo una delle piazze cittadine più belle e caratteristiche), San Frediano (la più antica chiesta di Lucca risalente al VI° secolo). Conclude la visita la pedalata sulle mura che permette di scoprire una tra le opere militari più significative di tutta la Toscana. Antiche e intatte, formano un anello alberato intorno alla città offrendo suggestivi scorci.
    Tempo libero a disposizione per il pranzo a carico dei partecipanti.
    Pomeriggio libero. Possibilità (con supplemento) di visita a:

    • 1. Cittadella del Carnevale; trasferimento a Viareggio. Ingresso e visita guidata. Un viaggio nel magico mondo del carnevale, una struttura che consente ai maghi della Cartapesta di mostrare al pubblico le realizzazioni più belle. Visiteremo gli hangar dove sono ospitati i carri allegorici (durata ca. 1h.) e potremo effettuare una facile attività di laboratorio creativo (durata ca. 1h.30), dove i ragazzi si cimenteranno nella tecnica della cartapesta. All’interno della cittadella è stato realizzato anche un museo per illustrare la storia del carnevale.
    • 2. Ville Lucchesi: a pochi minuti da Lucca, immerse nella campagna, si trovano alcune eleganti ville nobiliari. Queste non furono solo residenze di villeggiatura, ma spesso veri e propri luoghi di rappresentanza. La loro bellezza architettonica ed il fasto di alcuni arredi interni ne sono una evidente testimonianza. Villa Torrigiani Santini; spettacolare villa barocca, con giardini nelle forme originali, ricchi di sorprese e scherzi d’acqua, con interni visitabili e completamente arredati. Villa Reale di Marlia; dal 1805 fu la residenza preferita della Principessa Elisa Bonaparte, sorella di Napoleone. Visita del vasto parco e degli spettacolari giardini fra i quali spicca per originalità il teatrino di “verzura” dove si esibì il celebre violinista Paganini. L’interno della villa non è visitabile.
    • 3. Cava di marmo; saremo guidati in un suggestivo percorso all’interno della cava, una vera e propria Cattedrale di Marmo, dove verranno illustrati la storia, il processo di lavorazione, il metodo di taglio e le operazioni di estrazione.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 21,00
  • Gratuità: ai docenti (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: guida turistica per la visita di Lucca (ca. 3h.), noleggio biciclette per lo svolgimento dell’escursione (ca. 1h), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Mesola (Fe).
  • Incontro con la guida (orario da concordare). Presentazione dell’itinerario, consegna delle bici e partenza per l’escursione in bicicletta. L’itinerario affronta l’ampia ansa che il Po di Goro descrive verso nord per poi piegare in direzione sud, delimitando una delle aree naturalistiche più significative del Parco del Delta del Po, ricca di valli dolci e salmastre, lagune, barene e dossi, boschi termofili e igrofili di grande importanza. Partiamo dal Castello della Mesola, costruito dagli Estensi nel XVI sec., che oggi ospita il centro di educazione ambientale (ingresso a pagamento) e raggiungiamo Torre Abate. E’ un manufatto architettonicamente molto interessante, nato per controllare il deflusso delle acque attraverso un sistema di porte vinciane. Oltre alla funzione idrica, la Torre aveva anche un compito di guardia. Nel corso dell’escursione percorriamo l’argine del Po di Goro da dove possiamo osservare l’ambiente golenale. La pedalata risulta particolarmente divertente per i frequenti, ma poco impegnativi cambi di pendenza e dossi. Nell’ultima parte del percorso raggiungiamo il Porto di Goro, il ponte di barche e la frazione di Gorino che, formatasi solo a partire dal 1960, è ultimo avamposto abitato del percorso (il percorso in bici é di 18-20 chilometri ed attraversa facili e pianeggianti stradine, sia sterrate, sia asfaltate, suggestive e poco trafficate / durata ca. 2h.30).
  • Pranzo al sacco a carico dei partecipanti (possibilità di riservare sala ristoro con tavoli e servizi igienici).
  • Pomeriggio libero. Possibilità (con supplemento) di visita a:
    • 1. Escursione in motonave (ca. 2h.): ci inoltreremo nei recessi più segreti della foce del delta del Po scoprendo la numerosa avifauna. Toccheremo il faro di Gorino in un ambiente di intatta bellezza, dove si potranno ammirare l’Isola dell’Amore e dei Gabbiani. Aggireremo l’Isola di Mezzanino fino al vecchio faro costruito nel secolo scorso in una spettacolare zona di bassifondi ricchi di fauna; la navigazione proseguirà attraverso i canaletti dove osserveremo gli allevamenti dei mitili.
    • 2. Comacchio; visita del centro storico con gli stretti vicoli, le strade rivestite di ciottoli, le chiese, i palazzi signorili di architettura semplice e i ponti, tra cui il famoso Treponti, che costituiscono la principale caratteristica del paesaggio urbano. Successivamente visita alla Manifattura dei Marinati (ingresso da pagare in loco); la fabbrica, sorta nel 1933 per la marinatura del pesce e per il ciclo di lavorazione delle anguille, è stata oggi riaperta al pubblico e permette ai visitatori di conoscere un’attività che si è protratta per oltre sessant’anni. Scopriamo la Sala dei Fuochi con i suoi dodici camini utilizzati per la cottura delle anguille, la Sala degli aceti con i tini e le botti, la friggitoria per la cottura. Trasferimento per un’escursione guidata a piedi alla scoperta delle Valli di Comacchio. Osserviamo l’ambiente naturale e le opere dell’uomo. Vedremo una delle chiuse più importanti del complesso vallivo (opera fondamentale per la bonifica di questa area) e raggiungeremo un casone, simbolo delle Valli e testimonianza del passato sistema di vita e di lavoro (possibilità di escursione in motonave / con supplemento / durata 2h.).

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 25,00
  • Gratuità: ai docenti (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: guida ambientale per l’escursione in bicicletta prevista dal programma (mezza giornata), noleggio biciclette per l’escursione prevista dal programma (mezza giornata), mezzo di assistenza al seguito per l’escursione in bicicletta (mezza giornata), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: i trasporti, il pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo a Ferrara.
  • Incontro con la guida (orario da definire) e consegna delle bici (durata dell’escursione ca. 2h.30). Visteremo la città medievale attraverso le caratteristiche Via delle Volte e Via San Romano fino al nucleo originario della città, sorto a ridosso dell’antico corso del fiume Po. Proseguimento nel centro storico fino alla Cattedrale e al Castello Estense. Successivamente scopriremo la città rinascimentale percorrendo il Corso Ercole I d’Este. Qui sorgono prestigiose dimore rinascimentali tra cui Palazzo Diamanti, dalla originale facciata in marmo intagliato a diamante. L’itinerario si conclude con il percorso che si snoda lungo le mura della città percorribili interamente in bicicletta. Questa ultima parte è molto suggestiva: si segue il sentiero che affianca i bastioni cinquecenteschi, raggiungendo Porta Romana dove si trova il Parco del Montagnone. Successivamente raggiungiamo il Torrione di S. Giovanni. E’ questo il tratto più bello dell’antico sistema, da cui è possibile vedere parte degli orti e dei giardini interni alla città, il Cimitero Ebraico e la certosa. Le mura confluiscono nella quattrocentesca Porta degli Angeli. Note tecniche: il percorso in bicicletta é di 10-12 chilometri e attraversa il centro che è libero dalle auto. I ciclisti possono muoversi agevolmente nell’ampia zona a traffico limitato che comprende i principali monumenti del centro storico.
  • Sosta per il pranzo a carico dei partecipanti (possibilità di riservare sala ristoro con piccolo supplemento).
  • Pomeriggio libero. Possibile visita libera oppure guidata (con supplemento) a:
    • 1. Castello Estense (chiuso il lunedì / ingresso a pagamento / docenti gratuiti / visita guidata con supplemento / necessaria la prenotazione). Nel 1385 una pericolosa rivolta convinse Niccolò II d’Este della necessità di erigere una poderosa difesa per sé e la sua famiglia: sorse così il Castello di San Michele. A quel periodo risalgono la massiccia imponenza, il fossato, i ponti levatoi, le torri. Passarono i secoli e i pericoli di sommosse cessarono. Allora il castello divenne la magnifica residenza della corte e fu arricchito dalle altane sopra le torri, dai balconi di marmo, dal cortile di linee cinquecentesche e dai fastosi appartamenti.
    • 2. Palazzo Schifanoia (chiuso il lunedì / ingresso gratuito). Costruito, a partire dalla fine del Trecento, in una zona ricca di verde presso l’antico corso del fiume Po, oggi appare come un lungo edificio suddiviso in due ali: ad ovest l’ala trecentesca (sede del Museo Civico), ad est quella del Quattrocento. La facciata, un tempo coronata di merli e affrescata a finti marmi policromi, è caratterizzata da un elegante portale marmoreo. Al suo interno è collocato il Museo di Arte Antica che ospita collezioni di varia natura fra cui quelle di pittura, codici miniati, bronzetti, oggetti d’avorio, ceramiche graffite.
    • 3. Casa Romei (chiuso il lunedì / ingresso gratuito). Magnifico esempio di residenza signorile, la casa presenta un cortile d’onore particolarmente suggestivo. Le sale ospitano un interessante museo di pittura e scultura con opere lasciate dagli Este dopo il loro trasferimento a Modena. Nel Lapidario si conservano fregi in marmo e laterizio, sculture, stemmi, lapidi e numerosi affreschi staccati da antiche chiese.
    • 4. Palazzina Marfisa d’Este (chiuso il lunedì / ingresso gratuito). Magnifico esempio di residenza signorile del secolo XVI, era un tempo circondata da splendidi giardini che la collegavano ad altri edifici. La facciata dell’edificio è in mattoni a vista scandita da grandi finestre rettangolari. L’ampio giardino retrostante è ora chiuso da un loggiato con decorazione interna a tralci di vite, utilizzato come teatro.
    • 5. Escursione in motonave (durata 2h.15) alla scoperta degli antichi corsi d’acqua. Viaggio dalla Darsena di Ferrara lungo il Po di Volano e il Canale Boicelli, passaggio per la Conca di Pontelagoscuro e navigazione sul Po Grande costeggiando l’oasi Isola Bianca. Sosta nell’area verde della Soc. Canottieri di Pontelagoscuro e ritorno in motonave.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 24,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: accompagnatore per l’effettuazione dell’escursione in bicicletta (ca. 3h.), il noleggio delle city bike per ciascun partecipante (3h.), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipaizone non comprende: trasporto, pranzo, ingressi, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattina al Centro Parco La Fagiana.
  • Incontro con la guida ambientale (ca. 2h.30). Facile escursione a piedi lungo la fitta e ben segnata rete di sentieri, incontrando contesti di grande interesse ambientale. Attraverso macchie boscate, tipiche delle zone umide dell’antica foresta planiziale che un tempo ricopriva gran parte della pianura padana, scopriremo le numerose bellezze naturali e storiche della Riserva un tempo famoso luogo di caccia voluto da Emanuele II. Di grande interesse didattico è il recinto di acclimatamento realizzato per la reintroduzione della lontra; dotato di feritoie, permette ai visitatori di osservare il timido animale senza arrecare disturbo. Il Parco del Ticino si estende per 97.000 ettari ed è stato istituito per la salvaguardia di un territorio ove attività produttive ed insediamenti umani convivono con un patrimonio ambientale e paesaggistico di grande valore. Prodigo di acque, selve, ghiaioni e brughiere, la valle del Ticino è un ambiente vario e ben conservato. Accanto ai pioppeti, alle risaie e alle marcite che rivelano l’opera dell’uomo, si sviluppa una grande varietà di piante dominate dalla presenza del fiume. Moltissimi gli uccelli silvestri e acquatici.
  • Tempo libero a disposizione per il pranzo a carico dei partecipanti.
  • Nel pomeriggio partenza con la guida per un’escursione in bicicletta. Il percorso si svolge prevalentemente all’interno della riserva che prende il nome della stessa località; è un percorso facile che si può effettuare in tutte le stagioni. All’interno della riserva si possono visitare anche siti di particolare interesse come il museo della caccia o l’oasi “LIPU”, dove è possibile ammirare splendidi esemplari di volatili che si trovano in attesa di essere curati e liberati. Il percorso parte da Ponte Vecchio di Magenta nella valle, entra nella riserva per poi inoltrarsi nel bosco e proseguire verso nord; il tutto sulla sponda del fiume dove è facile incontrare la fauna locale. I chilometri da percorre sono circa 12, tutti in pianura senza difficoltà alcuna, il rientro viene effettuato a scelta percorrendo il percorso a ritroso oppure costeggiando il Naviglio sulla alzaia.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 36,00
  • Gratuità: ai docenti (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: guida ambientale per l’escursione a piedi (ca. 2h.30), guida per l’escursione in bicicletta, noleggio mountain-bike (ca. 2h.30), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: i trasporti, il pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Peschiera del Garda.
  • Incontro con la guida e consegna delle bici. Il gruppo effettua con la guida un’escursione in bici lungo la Valle del Mincio che si presta magnificamente a splendidi percorsi attraverso le strade bianche che seguono il corso del fiume. Il punto di partenza è il piazzale della stazione di Peschiera. Il percorso costeggia le rive del fiume Mincio lungo la sua alzaia, strada panoramica inizialmente costeggiata da filari di pioppi. L’itinerario non presenta dislivelli altimetrici significativi, è completamente asfaltato ed è a tratti ombreggiato, soprattutto nei primi chilometri. Proseguiamo in direzione di Valeggio e, oltrepassata la diga dei Tre Molini, pedaliamo lungo la riva sinistra del Mincio. Raggiungiamo il paesino di Monzanbano (sosta per ristorarci). L’antico borgo si annuncia con i resti delle mura di un antico castello del XII secolo costruito dagli Scaligeri. L’insieme ricorda un’autentica fortezza. Sulla torre del castello si trova l’orologio pubblico con le campane civiche: da lì si gode una splendida vista sul paese e sui colli morenici (la visita è subordinata alla conclusione di lavori di restauro della Torre). Riprendiamo la nostra strada e arriviamo nella località Borghetto con i suoi caratteristici Mulini ad acqua e il vicino ponte Visconteo. Dopo una breve, ma intensa salita raggiungiamo il centro di Valeggio che si estende ai piedi del colle che lo separa dal Mincio e sulla cui sommità sorge lo stupendo Castello Scaligero del XVII secolo, nelle cui vicinanze troviamo il Parco Giardino Sigurtà.
  • Sosta per il pranzo (a carico dei partecipanti).
  • Nel pomeriggio proseguiamo l’escursione a:
    • 1. Parco Sigurtà (supplemento ingresso); vengono formati alcuni gruppetti con a capo i singoli docenti che accompagnano i ragazzi lungo i facili sentieri e le strade del parco grazie alla cartina che viene distribuita all’ingresso. Il Parco è un grandioso giardino di una secentesca villa palladiana. Ogni stagione dell’anno rende caratteristico il percorso (a piedi oppure in bicicletta), lungo circa 7 km, studiato appositamente per fare risaltare i più suggestivi scorci panoramici che si aprono sugli ampi spazi verdi, le querce secolari, le piscine, le siepi abilmente scolpite, gli aceri giapponesi ed i cipressi. Grazie alle amorevoli cure, alla dedizione e alla volontà costanti del suo fondatore, il conte Sigurtà, il parco è oggi un’oasi composta da splendidi tappeti erbosi e da una ricca flora mediterranea che cresce rigogliosa grazie al mite clima del Lago di Garda. Il visitatore viene accolto e trasportato in un immaginario Eden con la sua miscela di profumi ed aromi.
    • 2. Mantova; percorriamo la riva sinistra del Mincio e lungo il percorso tocchiamo il lago di Mezzo e Bosco Fontana sino a raggiungere la città dei Gonzaga. L’itinerario si svolge su un percorso esclusivamente dedicato alle biciclette e alterna al fondo ghiaiato brevi tratti di strada asfaltata.

Quota di partecipazione individuale: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 39,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: guida per effettuare l’escursione (intera giornata), noleggio di city bike (intera giornata), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporti, pranzo, quanto non indicato alla voce “la quota comprende”..
Note: il percorso da Peschiera a Valeggio sul Mincio è di 19 km. Nel caso nel pomeriggio si desideri continuare l’escursione in bicicletta, occorre aggiungere 5-10 km che possono essere percorsi a piacimento all’interno del Parco Sigurtà. In caso di proseguimento dell’escursione sino a Mantova si percorrono ulteriori 18 km.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Mantova.
  • Incontro con le guide (orario da definire). La visita inizia dal Palazzo Ducale (ingresso gratuito / chiuso il lunedì / la prenotazione deve essere effettuata con grande anticipo / ingresso consentito a gruppi di 25 partecipanti alla volta). L’antica reggia dei Gonzaga, una delle più grandi d’Europa, è una città nella città. Frutto di continue trasformazioni, è un insieme di palazzi di epoche diverse, collegati tra loro da una rete di gallerie e separati da piazze e giardini. Il percorso permette di scoprire i tanti ambienti del palazzo tra cui la celebre Camera degli Sposi; dipinta da Andrea Mantegna nell’arco di nove anni, rappresenta una delle più alte testimonianze della pittura di tutti i tempi (la visita del Palazzo ha una durata di ca. 1h.).
  • Conclusa la visita al Palazzo Ducale proseguiamo la nostra passeggiata con la guida attraversando il centro storico con Piazza Sordello, Castel San Giorgio, Piazza delle Erbe, il Duomo scoprendo gli angoli più caratteristici e meno conosciuti della città (durata complessiva della visita 2h.30). In alternativa alla visita di Palazzo Ducale visita a Palazzo Te (ingresso da pagare in loco / scuole elementari gratuite / chiuso il lunedì). Eretto nel 1525 presenta ai visitatori lo splendore dell’opera creativa di Giulio Romano. Otto le sale principali, un cortile interno, uno stupendo loggiato, una serie di camerini, le stalle (ora adibite a sale esposizioni) ed un angolo “segreto”: la grotta. In uno spazio espositivo si può ammirare la sezione permanente gonzaghesca di medaglie, monete, sigilli, pesi e misure, coni e stampi. Vi sono anche collezioni di dipinti provenienti da donazioni, una sezione d’arte moderna, una raccolta egizia composta da 500 pezzi ed una collezione di pezzi di arte mesopotamica raccolti a Baghdad da un architetto mantovano.
  • Pranzo a carico dei partecipanti (vedere supplemento per riservare sala ristoro o ristorante in centro).
  • Nel pomeriggio incontro con la guida e consegna delle biciclette. Presentazione dell’itinerario. Partenza per facile escursione in bici seguendo il corso del Mincio nella zona dei laghi dove il fiume si allarga fino a creare i laghi, tra cui il Lago Inferiore che forma la vallazza, da cui si gode del profilo del Palazzo Ducale, di Castel San Giorgio e delle torri che punteggiano l’antico centro (l’escursione è alla portata di tutti). Rientro al punto di noleggio. Conclusione.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 39,00
  • Gratuità: ai docenti (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: guide per la visita del centro di Mantova e di Palazzo Ducale (ca. 3h. / le due guide sono consigliate perché l’ingresso a Palazzo Ducale è consentito a gruppi di 25 partecipanti alla volta), la prenotazione e il prepagamento dell’ingresso a Palazzo Ducale, guida ambientale e noleggio biciclette per l’escursione prevista nel pomeriggio (ca. 2h.), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma 2-3 giorni:

    • 1° giorno: arrivo a Verona. Incontro con la guida. Scopriamo a piedi il centro con Piazza delle Erbe, gli esterni della casa di Romeo e Giulietta, Piazza Dei Signori, le Arche Scaligere, Piazza Brà, il castello e il Ponte Scaligero, l’Arena (ingresso a pagamento). Trasferimento sul Lago di Garda e visita libera dei borghi di Lazise e Bardolino. Trasferimento in hotel, cena e pernottamento.
    • 2° giorno: colazione. Arrivo a Peschiera del Garda. Incontro con la guida e consegna delle city bike. Escursione in bici lungo la Valle del Mincio, attraverso le strade bianche che costeggiano il corso del fiume. Raggiungiamo il paese di Monzanbano, che si annuncia con i resti di un antico castello, tocchiamo Borghetto, con i suoi Mulini ad acqua e il ponte Visconteo e raggiungiamo Valeggio, dominato dal Castello Scaligero.

Nel pomeriggio proseguiamo l’escursione a:

    • 1. Parco Sigurtà (a pagamento); pedaliamo lungo i facili sentieri e le strade del parco.
    • 2. Mantova; percorriamo la riva sinistra del Mincio, toccando il lago di Mezzo e Bosco Fontana, sino a raggiungere la città.

Quote di partecipazione:

    Albergo: hotel *** situato nei pressi del Lago di Garda

  • 2 giorni (1 notte): € 114,00
  • 3 giorni (2 notti): € 174,00

La quota comprende: pensione completa, guida per Verona (2h.30), accompagnatore e noleggio delle city bike il 2° giorno (intera giornata), 1 gratuità ogni 15 paganti, assicurazione rc, I.V.A.
La quota non comprende: trasporti, pranzo del 1° giorno, bevande, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma 2-3 giorni:

  • 1° giorno: arrivo a Bolzano. Ingresso e visita guidata al Museo Archeologico; sono esposti materiali dell’età della pietra, del rame, del bronzo, del ferro e dell’età romana e carolingia. L’Uomo venuto dal ghiaccio è il fulcro dell’esposizione; la scoperta, il recupero e gli scavi sono illustrati con l’ausilio di pannelli, foto, filmati e stazioni multimediali. Successivamente visita libera del centro storico. Trasferimento all’Abbazia di Novacella; scopriamo la chiesa barocca, il chiostro gotico, il pozzo dei miracoli e la ricca biblioteca. Trasferimento in hotel, cena e pernottamento.
  • 2° giorno: colazione. Trasferimento a San Candido (Bz). Incontro con la guida ed escursione in bici. Pedaliamo lunga la splendida ciclabile che, attraverso prati, foreste e paesini tipici, raggiunge Lienz (A). I 45 km da percorrere sono superabili senza fatica perché la cittadina San Candido è 500 mt. più alta del punto di arrivo. Un pulmino d’assistenza ci segue e lungo il percorso sono situati diversi punti di assistenza. Da Lienz ripartenza in pullman. Possibilità di sosta a Mondolatte; scopriamo il mondo della produzione del formaggio e della lavorazione del latte. La visita si conclude con un assaggio dei prodotti.

Quota di partecipazione

  • 2 giorni (1 notte): € 120,00
  • 3 giorni (2 notti): € 180,00

pensione completa, ingresso e visita guidata al Museo Archeologico, guida e nolo bici con mezzo di assistenza per il 2° giorno (intera giornata), 1 gratuità ogni 15 paganti, assicurazione rc, I.V.A.
La quota non comprende: trasporti, pranzo del 1° giorno, bevande e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.