GITE GIORNALIERE

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Aosta.
  • Incontro con la guida (durata ca. 2h.). Visitiamo a piedi il centro storico (ca. 2h.30). Definita la Roma delle Alpi, mantiene del periodo romano indelebili testimonianze: lo stesso impianto urbanistico del centro storico è la più evidente traccia delle origini romane del centro abitato. Oltre alle mura che la cingono, e di cui restano notevoli tratti, ad Aosta è possibile vedere ancora oggi eccezionali costruzioni dell’epoca romana. Tra i monumenti da ricordare la Porta Praetoria, una delle poche del mondo romano ancora perfettamente conservata, il Teatro, il Criptoportico forense, il perimetro quasi completamente intatto della cinta muraria, il maestoso Arco d’Augusto, quindi due capolavori dell’arte medievale quali la Cattedrale e Sant’Orso, veri e propri scrigni di opere d’arte. Aosta è inoltre particolarmente interessante per alcuni aspetti meno noti, di arte cosiddetta “minore”, tra i quali strade antiche, fontanili e lavatoi, cappelle votive, meridiane, abitazioni storiche e cortili.
  • Tempo libero a disposizione per il pranzo a carico dei partecipanti (pizzeria o sala ristoro con supplemento).
  • Nel pomeriggio trasferimento a Bard. Ingresso e visita guidata alla Fortezza di Bard. Bard è un tipico villaggio di attraversamento nato lungo la strada romana. Si presenta oggi nel suo assetto urbano medievale e conserva pregevoli edifici residenziali del XV secolo. Percorrendo così l’unica via del borgo si può respirare un’autentica atmosfera d’altri tempi. La Fortezza è un’imponente opera di sbarramento, eretta su uno sperone roccioso. Il complesso è composto da diversi corpi indipendenti. La piazzaforte è un perfetto esempio dell’architettura militare dell’epoca. Non fu mai teatro di scontri e si è quindi conservata praticamente intatta. Dalla fine dell’ottocento perse la propria importanza bellica e fu destinata prima a carcere militare poi a deposito di munizioni. Oggi è anche sede di un Museo delle Alpi che descrive, con l’ausilio di moderni audiovisivi, gli aspetti geologici, naturalistici, storici, antropologici delle Alpi, stupendo ed emozionando grandi e bambini.

Quota individuale di partecipazione:    minimo 40 paganti   

  • 1 giorno: € 27,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: guida per la visita di Aosta (durata ca. 2h.), ingresso e visita guidata alla Fortezza di Bard e al Museo delle Alpi (ca. 1h.30), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo a Torino.
  • Incontro con la guida (orario da definire / durata della visita ca. 2h.30). Una passeggiata alla scoperta dei luoghi più importanti del centro storico: Piazza San Carlo con i suoi palazzi e locali storici, Piazza Castello, cuore della città, gli esterni del Duomo, la chiesa di San Lorenzo, Palazzo Madama, Teatro Regio e la Mole Antonelliana (esterni), la Torino ottocentesca e i luoghi del Risorgimento. Possibilità di ingresso al Palazzo Reale (ingresso con prenotazione da effettuare con anticipo / gruppi di 25 partecipanti alla volta). E’ possibile scegliere diversi itinerari tematici: la Torino Romana (il museo di antichità, la porta Palatina, il Teatro e le Mura romane), la Torino Medievale (il Castello, i resti medievali, il Borgo e la Rocca), la Torino Rinascimentale (il Duomo di San Giovanni, il Palazzo Scaglia), la Torino Barocca con le chiese, i palazzi civili, il Palazzo dell’Accademia delle Scienze, Palazzo Carignano (sede del Museo del Risorgimento / ingresso con supplemento / prenotazione obbligatoria).
  • Tempo libero a disposizione per il pranzo (a carico dei partecipanti / possibilità di riservare sala ristoro).
  • Nel primo pomeriggio trasferimento a Venaria. Complesso culturale alle porte di Torino, costituito dall’unicum ambientale ed architettonico rappresentato dalla Reggia con i giardini e da Parco e Residenza La Mandria, dichiarati dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità. Le origini risalgono alla metà del Seicento, quando Carlo Emanuele II di Savoia decise di edificare una nuova residenza “di piacere e di caccia” per la corte. Da quella decisione prese le mosse una imponente operazione urbanistica, senza precedenti nello Stato sabaudo, che ha portato alla realizzazione del borgo, del palazzo con i suoi servizi, dei giardini e dei boschi di caccia (ciò che oggi è il Parco de La Mandria), in modo da creare un grandioso complesso monumentale. Ingresso e visita guidata alla Reggia (chiuso il lunedì / durata della visita guidata ca. 2h.). E’ uno dei più significativi esempi della magnificenza dell’architettura e dell’arte barocca del XVII e XVIII secolo. Il fulcro è rappresentato dalla cosiddetta Reggia di Diana, edificata fra il 1660 e il 1671 e destinata a vivere due secoli di ininterrotte modifiche (sono disponibili diversi itinerari tematici / programmi su richiesta). Conclusa la visita della Reggia visita libera dei Giardini (guida con supplemento / durata 1h.), osservando la Peschiera Grande, i resti del Tempio di Diana, passando dalle Grotte, ammirando il sito archeologico della Fontana d’Ercole, le Pergole delle Rose, il Giardino a Fiori, le Allee e visitando il Giardino delle Sculture Fluide del maestro Giuseppe Penone. I percorsi consentono di scoprire i Giardini, conoscere le loro vicende storico-architettoniche e le fasi del complesso progetto di recupero, senza tralasciare notizie ed informazioni sull’apparato botanico e le composizioni floreali.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 28,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota comprende: guida per la visita del centro di Torino (ca. 2h.30), ingresso e visita guidata alla Reggia della Venaria (durata ca. 2h.), ingresso ai Giardini della Venaria, assicurazione rc, I.V.A.
La quota non comprende:trasporto, pranzo, ingressi, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo ad Alba.
  • Incontro con la guida (orario da definire / a disposizione l’intera giornata). Capitale delle Langhe, nota anche come “città dalle cento torri”, si estende intorno ad un suggestivo centro storico di struttura medioevale. Passeggiamo scoprendo gli angoli più caratteristici e i luoghi testimoni della lotta di Resistenza che hanno ispirato i romanzi fenogliani; dalla casa dello scrittore, al municipio, al seminario, lungo un percorso di grande suggestione.
  • Tempo libero a disposizione per il pranzo (a carico dei partecipanti / possibilità di riservare sala ristoro con piccolo supplemento da pagare in loco).
  • Nel primo pomeriggio ci spostiamo con la guida sulle colline che circondano Alba per percorrere i sentieri della Resistenza (a seconda delle condizioni meteo e del grado di preparazione dei ragazzi si sceglierà il sentiero più adatto). Sosta alla Casa delle Memorie (ingresso gratuito, è gradita una piccola offerta) dove sono conservate foto, oggetti e testimonianze della guerra. Possibilità (su prenotazione) di incontrare un testimone della Resistenza che racconterà la sua esperienza.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 16,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota comprende: guida per lo svolgimento delle visite come da programma (intera giornata), le gratuità per i docenti come indicato.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Santa Margherita Ligure. Di origine romana, trasformata da villaggio di pescatori in località turistica di fama internazionale, è oggi una delle mete turistiche liguri fra le più amate per la bellezza del paesaggio, per l’eleganza delle sue case, delle sue ville e dei grandi alberghi. La cittadina conserva inoltre testimonianze artistiche di grande valore nelle sue chiese romaniche e barocche. Imbarco ed escursione in motonave (orario da concordare). La navigazione consente di scoprire il meraviglioso Promontorio di Portofino, costeggiando ripide scogliere ricoperte da pini marittimi, intercalate da belle insenature.
  • Arrivo e sbarco all’Abbazia di San Fruttuoso. Sorge in una profonda insenatura ed appare in tutto il suo splendore, incastonata tra il verde del Promontorio e il mare della caletta su cui si affaccia. L’abbazia, dopo un importante e attento restauro, è tornata all’antico splendore. Dopo la prima frequentazione monastica, il complesso di San Fruttuoso di Capodimonte fu umile abitazione per pescatori, spesso covo di pirati, poi proprietà per secoli dei Principi Doria: un luogo assolutamente unico, dove l’opera dell’uomo si è felicemente integrata con quella della natura. Sono visitabili il complesso monastico del X-XI secolo con il Chiostro, la Sala Capitolare, la Chiesa, le tombe dei Doria e il corpo a mare gotico del XIII secolo (ingresso con supplemento da pagare in loco).
  • Nel primo pomeriggio partenza in vaporetto con sosta e breve visita libera di Portofino. Sorge sulla punta più meridionale dell’omonimo promontorio, tra Camogli e Santa Margherita Ligure, nella riviera di levante. Di antichissime origini Portus Delphini era noto già in età romana. L’importanza di Portofino crebbe nel medioevo per il suo porto naturale, sicuro approdo e rifugio per i velieri dell’epoca. L’economia di questo piccolo borgo era allora costituita dalla pesca per gli abitanti della costa e dall’agricoltura per gli abitanti del monte. A partire dalla fine dell’Ottocento il borgo divenne meta di soggiorno della borghesia e della nobiltà internazionale, che costruirono, nei pendii prospicienti il borgo, ville e parchi. Il nucleo storico, discretamente integro, anche se interamente riconvertito al turismo, si affaccia sul famoso porticciolo, di fronte al quale si trova la caratteristica “piazzetta”, ricca di bar, ristoranti e boutique esclusive.
  • Ripartenza e rientro nel corso del pomeriggio a Santa Margherita Ligure.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 26,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota comprende: escursione in motonave come da programma (intera giornata), assicurazione rc, I.V.A.
La quota non comprende: trasporto, pranzo, ingressi, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo alla stazione FS di La Spezia. Incontro con la guida (orario da concordare). Partenza con il treno per iniziare la giornata di scoperta del Parco Nazionale delle Cinque Terre. Raggiungiamo Riomaggiore. Da qui inizia l’escursione a piedi lungo il sentiero della Via dell’Amore. Successivamente ci spostiamo verso Manarola, Corniglia e Vernazza. Potremo sostare e visitare le singole borgate che si affacciano sul mare e l’escursione consentirà di conoscere la bellezza e il fascino di questi luoghi. La camminata è facile ed è alla portata di tutti. I paesi delle Cinque Terre sono fra gli unici dell’intera penisola italiana ad aver conservato una genuina impronta marinara. La morfologia del territorio, una costa ricca di falesie, insenature e alcune piccole isole creano un contesto paesaggistico di grande suggestione. Qui, per secoli, generazioni di contadini hanno coltivato i vigneti aggrappati alle scogliere, tra alti promontori dominati da antiche torri di avvistamento che delimitano ampie insenature e versanti rimasti boscosi, verdi di lecci, sughere e macchia mediterranea. Giunti a Vernazza proseguiamo in treno sino a raggiungere Monterosso e visitiamo il borgo (il biglietto del treno consente di decidere quando interrompere l’escursione). Nel corso della giornata pranzo a carico dei partecipanti. Da Monterosso partenza in treno per Levanto. Conclusione.

Quota di partecipazione individuale: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 34,00
  • Gratuità: ai docenti (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: guida ambientale per l’escursione prevista dal programma (intera giornata), la Carta Cinque Terre per ciascun partecipante, le gratuità per i docenti, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: il trasporto, il pranzo, i supplementi, gli extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Portovenere.
    Incontro con la guida/e (orario da concordare/a disposizione per l’intera giornata). Presentazione del programma. Imbarco e partenza in vaporetto per raggiungere l’Isola di Palmaria attraversando lo stretto braccio di mare che la separa dalla costa. La Palmaria (che probabilmente deve l’origine del suo nome al termine “Balma”=Grotta, piuttosto che alla presenza di palme nane) presenta interessanti valori paesistici, determinati dalle differenti caratteristiche orografiche dei suoi versanti: l’orientale, che scende gradatamente a mare coperto da una ricca vegetazione di tipo mediterraneo; l’occidentale, definito da ripide scogliere che raggiungono i 188 mt. di altitudine. L’isola rappresenta dunque un vero e proprio laboratorio naturalistico. Attraverseremo a piedi zone ricoperte di macchia mediterranea e avremo l’occasione di osservare vasti panorami su tutto il Golfo dei Poeti. Palmaria è infatti attraversata da una rete di sentieri che portano alla terrazza al culmine dell’isola, dalla quale si può ammirare un panorama unico al mondo. Passeremo anche accanto ai resti di un’antica cava di marmo nero e a numerose grotte. I panorami sul mare sono bellissimi. Il sentiero raggiungerà il “Semaforo”, nella zona più alta dell’isola, una postazione militare situata nel forte Cavour, i cui resti sono visitabili. La discesa verso Terrizzo (la zona di arrivo dei traghetti) è la parte più bella del percorso, perchè la discesa si fa di fronte a Portovenere, che appare poco distante con tutto il suo fascino.
  • Nel corso della giornata pranzo a carico dei partecipanti.
  • Nel corso del pomeriggio rientro in vaporetto a Portovenere. Tempo libero a disposizione per la visita. E’ un borgo fortificato di antiche origini che si affaccia sul Golfo dei Poeti. Splendida la Chiesa di San Pietro; costruita dai Genovesi tra il 1256 e il 1277 sulle vestigia di una chiesa paleocristiana è arroccata sulla roccia del promontorio e con essa quasi fusa in un’armonia architettonica unica al mondo. Nella parte alta del Paese si trova la chiesa di San Lorenzo, eretta dai Genovesi quale cattedrale ufficiale della colonia. Il borgo di Portovenere è sovrastato dal Castello Doria che s’innalza con la sua poderosa struttura e che rappresenta un mirabile modello d’architettura militare genovese.
  • Partenza e rientro previsto nel taro pomeriggio oppure in serata (orario da concordare)

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 31,50
  • Gratuità: ai docenti (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: guide ambientali per l’escursione prevista dal programma (intera giornata), il vaporetto Portovenere – Palmaria a/r, le gratuità per i docenti come indicato dal preventivo, assicurazione RC Unipol Grandi rischi, I.V.A. La quota di partecipazione non comprende: il trasporto, il pranzo, i supplementi, extra e quanto non indicato.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Trieste.
  • Incontro con la guida (orario da concordare / a disposizione ca. 3h.); ampio giro città nel Borgo Teresiano, le Rive e Piazza Unità d’Italia fino al porto nuovo. Visita del Teatro Romano, di una chiesa ortodossa e/o di un caffè in stile viennese con ampie spiegazioni su particolarità urbanistiche, architettoniche, storiche e di vita quotidiana. Il nostro itinerario ci porta anche sul colle di San Giusto con visita della Cattedrale, del monumento commemorativo ai Caduti delle Foibe con una bella vista panoramica sulla città e sul Golfo. Nel corso della mattinata trasferimento alla Risiera di San Sabba. La Risiera si trova nell’immediata periferia della città. Lo stabilimento per la pilatura del riso fu trasformato nel 1943 dai nazisti in campo di detenzione per lo smistamento dei deportati e per l’eliminazione di partigiani, detenuti politici ed ebrei (ingresso gratuito / nessun giorno di chiusura / possibilità di visione di un documentario di 30 minuti in sala attrezzata).
  • Pranzo a carico dei partecipanti (possibilità di ristorante o sala ristoro con supplemento).
  • Nel primo pomeriggio trasferimento alla Grotta del Gigante; ingresso e visita guidata (durata 1h.). La Grotta è considerata la caverna turistica più grande del mondo. Aperta nel 1908, si compone di una grande sala capace di contenere la Basilica di San Pietro. Evidenzia suggestive concrezioni calcaree e, nel suo interno, un sismografo é capace di rilevare le più piccole vibrazioni. Conclusione del programma.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 19,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota comprende: servizio guida per la visita di Trieste e della Risiera di San Sabba (ca. 2h.30), ingresso e visita guidata alla Grotta del Gigante (1h.), le gratuità per i docenti come indicato dal preventivo, assicurazione rc, I.V.A.
La quota non comprende: il trasporto, i pranzi, le bevande, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Redipuglia.
  • Incontro con la guida (durata ca. 2h.30). Un itinerario per rivivere le immagini dei giorni della prima guerra mondiale nella scabra cornice naturale del Carso. Un vero Museo all’aperto: il Sacrario Militare, che raccoglie le spoglie di centomila caduti, i luoghi, le trincee, i camminamenti delle battaglie più cruente tra le truppe italiane e quelle austro ungariche. A pochi chilometri si trova il Sacrario Militare del Monte San Michele che testimonia le cruente battaglie che ebbero luogo nella zona durante la Grande Guerra. Vi si trova un piccolo Museo della Guerra contenente reperti e testimonianze dalla Grande Guerra. Inoltre è possibile visitare gallerie, trincee ed altri manufatti bellici.
  • Tempo libero a disposizione per il pranzo a carico dei partecipanti.
  • Trasferimento e visita guidata (2h.) di Aquileia; fondata nel 181 a.C., ha un’area archeologica di eccezionale importanza, considerata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Gli scavi hanno messo in luce resti del foro romano e di una basilica, di pavimenti in mosaico e fondazioni di case, di statue, dei mercati, di mura, del porto fluviale, di un grande mausoleo e d’altro. Successivamente scopriamo la splendida Basilica di S. Maria Assunta, eretta su un edificio del IV secolo dove si possono ammirare i famosi mosaici paleocristiani (IV sec.) che costituiscono una tappa fondamentale nella storia dell’arte italiana. Di grande rilievo sono gli affreschi della cripta dell’IX sec. e la cripta degli scavi con i suoi bellissimi mosaici.

Quota individuale di partecipazione:    minimo 40 paganti  

  • 1 giorno: € 16,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: guida per la visita di Redipuglia e per l’itinerario dedicato alla Grande Guerra (ca. 2h.30), guida per la visita di Aquileia (ca. 2h.), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Pisa.
  • Incontro con la guida (ca. 2h.30). Visitiamo la scenografica Piazza dei Cavalieri con il Palazzo dell’Orologio e la Torre della Muda (famosa per essere stata la prigione del Conte Ugolino), la Chiesa di Santo Stefano (progettata dal Vasari), i palazzi con le facciate cinque-settecentesche, le numerose case-torri e una delle più famose Piazze del mondo: Piazza dei Miracoli. Visitiamo gli esterni del Duomo (ingresso a pagamento) dedicato a Santa Maria, uno dei capolavori dell’architettura romanica in cui si fondono elementi stilistici classici, tardo antichi, bizantini, lombardo-emiliani; gli esterni della Torre pendente con la sua architettura romanica-pisana, interessata in questi ultimi decenni da importanti lavori di consolidamento per impedirne il crollo; gli esterni del maestoso Battistero (ingresso a pagamento) dedicato a San Giovanni Battista, in marmo con pianta circolare. Conclusa la visita della città tempo libero a disposizione. Possibilità di escursione in battello sul Fiume Arno per osservare la città da un’angolazione insolita. Si parte e si rientra dallo scalo di S. Paolo a Ripa d’Arno, una delle poche residue presenze storiche per quanto riguarda l’attività di navigazione fluviale. Si tratta di una minicrociera circolare (durata ca. 1h.00 / con supplemento).
  • Nel corso della giornata pranzo libero a carico dei partecipanti.
  • Nel primo pomeriggio trasferimento al Parco di San Rossore. Incontro con la guida e partenza per una passeggiata lungo uno degli itinerari (2h.). Un tempo riserva di caccia dei Savoia e successivamente del Presidente della Repubblica, da qualche anno è parte integrante del Parco Regionale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli. Il Parco si presenta, a prima vista, come una immensa area boschiva, ove si alternano boschi di caducifoglie, pinete di pino marittimo e domestico e zone umide, che formano un ambiente d’insieme di grande interesse e suggestione; di notevole interesse sono anche i suoi ambienti costieri e palustri, ricchi di fauna e di bellezze naturalistiche. Questa grande varietà di ambienti naturali composti da dune sabbiose, foreste igrofile, paludi di Massaciuccoli, unita alla presenza di autentiche rarità botaniche, quali la drosera (una piccola pianta carnivora), la periploca (una liana rarissima) e l’orchidea palustre, rendono il territorio del Parco uno tra i più completi “laboratori didattici” all’aperto. Dal punto di vista faunistico, è massiccia la presenza di daini, cinghiali e di altri piccoli mammiferi quali volpi, donnole, tassi, ghiri e scoiattoli; l’elemento dominante dell’acqua determina l’alternanza di lame, stagni, paduli e canali, oltre naturalmente al lago di Massaciuccoli (la più vasta area umida del Parco), di cui ricordiamo la straordinaria ricchezza di uccelli migratori quali l’airone cinerino, l’airone rosso, la folaga, il cavaliere d’Italia, la garzetta, il piviere dorato.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 30,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota comprende: guida per la visita del centro di Pisa (ca. 2h.30), la visita guidata del Parco San Rossore al pomeriggio (ca. 2h.30), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota non comprende: il trasporto, il pranzo, supplementi, extra e tutto quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Lucca.
  • Incontro con la guida. La visita (durata 2h.30) permette di scoprire: la Piazza e la Chiesa di S. Michele (con la sua ricchissima decorazione marmorea è uno degli esempi più importanti dell’architettura pisano-lucchese), gli esterni della casa natale di Giacomo Puccini, la Chiesa di San Martino, le vie medievali e l’anfiteatro romano (costruito nel II° secolo d.C., ha subito nei secoli l’addossamento delle case, ma ha mantenuto la tipica forma ellittica, divenendo una delle piazze cittadine più belle e caratteristiche), San Frediano (la più antica chiesta di Lucca risalente al VI° secolo), le mura. La passeggiata sulle mura permette di scoprire una tra le opere militari più significative di tutta la Toscana. Antiche e intatte, formano un anello alberato intorno alla città offrendo suggestivi scorci. Nel corso della visita in città possibilità di visita a Villa Bottini (ingresso gratuito / necessaria prenotazione). Costruita nella seconda metà del secolo XVI, costituisce uno splendido esempio di villa urbana. L’edificio, a forma di parallelepipedo sormontato da una loggia-belvedere, presenta un raffinato disegno architettonico. L’interno, al pian terreno e il portico sono caratterizzati da un suggestivo ciclo di affreschi, con scene mitologiche e allegoriche. La villa è circondata da un giardino a pianta rettangolare.
  • Tempo libero a disposizione per il pranzo a carico dei partecipanti.
  • Trasferimento a Viareggio. Ingresso e visita guidata alla Cittadella del Carnevale. Un viaggio nel magico mondo del carnevale, una struttura che consente ai maghi della Cartapesta di mostrare al pubblico le realizzazioni più belle. Visiteremo gli hangar dove sono ospitati i carri allegorici (durata ca. 1h.) e potremo effettuare una facile attività di laboratorio creativo (durata ca. 1h.30), dove i ragazzi si cimenteranno nella tecnica della cartapesta. All’interno della cittadella è stato realizzato anche un museo per illustrare la storia del carnevale.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 23,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota comprende: guida turistica per la visita di Lucca (ca. 2h.30), ingresso e attività come da programma alla Città del Carnevale di Viareggio nel pomeriggio (durata 2h.30), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota non comprende: trasporto, pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata ad Arezzo.
  • Incontro con la guida (ca. 2h.30.) L’itinerario consente di conoscere il bel centro storico, con Piazza Grande, centro medioevale della città, gli esterni del Palazzo delle Logge, la Chiesa di San Domenico che conserva un bellissimo Crocifisso del Cimabue, la Pieve di Santa Maria, con la sua bella facciata e con la raffigurazione al suo interno della “La Madonna e Santi” e la Basilica di San Francesco. Possibilità di ingresso alla Cappella Bacci (prenotazione obbligatoria con supplemento; ospita “La Leggenda della Croce”, gli affreschi di Piero Della Francesca). Conclusa la visita tempo libero a disposizione.
  • Tempo libero a disposizione per il pranzo.
  • Nel primo pomeriggio incontro con l’operatore. Presentazione del programma e consegna dei materiali per svolgere il laboratorio dell’affresco; sperimentiamo l’affascinante tecnica dell’affresco nelle sue diverse fasi di realizzazione. Gli alunni, con l’aiuto di un esperto restauratore, realizzeranno un piccolo manufatto collettivo utilizzando i materiali tradizionali della bottega di Piero della Francesca. Conclusa la visita tempo libero.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 30,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: visita guidata di Arezzo (ca. 2h.30), operatore e materiali per l’attività didattica prevista nel pomeriggio (ca. 2h.), le gratuità per i docenti come indicato dal preventivo, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Firenze.
  • Incontro con la guida (ca. 2h.30.) ed itinerario dedicato al centro storico; l’itinerario tocca la Chiesa di Santa Maria Novella (vedere supplemento ingresso), l’area del Duomo, Piazza della Signoria con gli esterni di Palazzo Vecchio e della Loggia dei Lanzi. Proseguiamo poi lungo gli esterni della Galleria degli Uffizi e del Corridoio Vasariano sino a raggiungere il Ponte Vecchio. Nel corso dell’itinerario possibilità di ingresso a Palazzo Davanzati, (ingresso gratuito / aperto solo al mattino / necessaria la prenotazione); modello esemplare di residenza patrizia dei primi del Trecento: le sale del museo ricostruiscono magistralmente una tipica dimora fiorentina tra Medioevo e primo Rinascimento, con i suoi cassoni matrimoniali, gli oggetti di uso quotidiano, le spalliere dipinte, gli oggetti da studiolo, i soffitti in legno colorato. Conclusa la visita tempo libero a disposizione.
  • Tempo libero a disposizione per il pranzo.
  • Nel primo pomeriggio ingresso e visita guidata a Palazzo Vecchio (durata ca. 1h.15). Ha una storia lunga oltre settecento anni: nasce nel 1299 per ospitare i Priori delle Arti e il Gonfaloniere di Giustizia; si trasforma in Reggia medicea; diviene sede del Parlamento italiano e ospita oggi il Comune di Firenze. Si tratta dunque di un edificio dalle vicende assai articolate, che si presenta come uno straordinario monumento e documento di sé stesso. Ecco che i suoi ambienti, i suoi muri e persino le sue pietre raccontano storie di guerra e disegni politici, capolavori artistici e momenti di vita quotidiana. Il Palazzo mostra il sedimentarsi di anni e di secoli che lo hanno portato a diventare ciò che è: uno scrigno che racchiude al suo interno incredibili capolavori dell’arte, della storia e dell’ingegno dell’uomo. La nostra visita è speciale: i ragazzi vivranno in prima persona la storia del Rinascimento. Conclusa la visita tempo libero.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 25,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: visita guidata di Firenze (ca. 2h.30), ingresso e visita guidata a Palazzo Vecchio (ca. 1h.15), le gratuità per i docenti come indicato dal preventivo, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso mattinata a Pisa.
  • Incontro con la guida (durata 2h.30). Visitiamo la scenografica Piazza dei Cavalieri con il Palazzo dell’Orologio e la Torre della Muda (famosa per essere stata la prigione del Conte Ugolino), la Chiesa di Santo Stefano (progettata dal Vasari), i palazzi con le facciate cinque-settecentesche, le numerose case-torri e una delle più famose Piazze del mondo: Piazza dei Miracoli. Visitiamo il Duomo (ingresso a pagamento) dedicato a Santa Maria, uno dei capolavori dell’architettura romanica in cui si fondono elementi stilistici classici, tardo antichi, bizantini, lombardo-emiliani; gli esterni della Torre pendente con la sua architettura romanica-pisana e interessata in questi ultimi decenni da importanti lavori di consolidamento per impedirne il crollo; il maestoso Battistero (ingresso a pagamento) dedicato a San Giovanni Battista, in marmo con pianta circolare.
  • Pranzo al sacco a carico dei partecipanti.
  • Nel pomeriggio incontro con l’operatore ed attività didattica (programma a scelta / durata ca. 1h.): 1. Pietre dei Miracoli; gli studenti dovranno calarsi nei panni di un artigiano medievale per realizzare la loro personale tarsia marmorea. 2. Piccoli Architetti; i ragazzi dovranno riprodurre, con l’aiuto di una tecnica mista, le decorazioni e gli elementi architettonici che compongono la facciata del Duomo di Pisa. Entrambi i laboratori mirano a stimolare la capacità di ascolto e attenzione; creare affiatamento di gruppo; riscoprire ed apprezzare i monumenti di Piazza dei Miracoli. Conclusione del programma e partenza per il rientro.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 21,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: guida per la visita di Pisa (ca. 2h.30), ingresso e attività didattica come programma del pomeriggio (durata 1h.), le gratuità per i docenti come indicato dal preventivo, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Vinci.
  • Ingresso e visita guidata al Museo Leonardiano (durata ca. 1h.30). Ospitato all’interno della cinta medievale nelle sale del castello Guidi, domina dall’alto la cittadina omonima. Oggi si propone come una delle raccolte più ampie e originali di macchine e modelli del Leonardo inventore, tecnologo e ingegnere. La visita inizia nella Palazzina Uzielli con le sale dedicate alle macchine da cantiere, alla tecnologia tessile e agli orologi meccanici. I modelli esposti sono corredati di una storia per immagini tratte da dipinti e manoscritti d’epoca e da ricostruzioni digitali animate che aiutano i ragazzi a comprenderne meglio il funzionamento.
  • La visita prosegue poi all’interno del Castello dei Conti Guidi, dove sono esposti oltre 60 modelli di macchine leonardesche. Al piano terra trovano spazio le sezioni dedicate all’architettura, all’ingegneria civile e alle macchine da guerra, con gli studi di Leonardo sulle tecniche di fusione delle artiglierie. Il modello della grande ala articolata fa da cornice alla Galleria dove si trova la sezione del volo e quella dei meccanismi e strumenti. Al primo piano la Sala dei Podestà accoglie il maestoso modello della gru da lanterna a piattaforma girevole, mentre due intere sezioni sono dedicate all’ottica e al movimento su terra e acqua, con particolare riferimento alla navigazione fluviale. Chiude il percorso la sala video, allestita con i modelli di solidi disegnati da Leonardo per il De Divina Proportione di Luca Pacioli, dove sono in proiezione documentari sulla vita e l’opera di Leonardo.
  • Possibilità (con supplemento) di attività di laboratorio “Lo sguardo di Leonardo”; un’attività che permette ai ragazzi di osservare, attraverso un’esperienza pratica e ludica, il mondo con gli occhi di Leonardo e recepire così le sue stesse intuizioni.
  • Tempo libero a disposizione per il pranzo a carico dei partecipanti.
  • Nel pomeriggio partenza per una facile escursione a piedi lungo la bella strada verde (lunghezza ca. 3km.), attraverso un paesaggio di oliveti tipici della campagna toscana, sino a raggiungere la Casa Natale ad Anchiano (non è previsto l’ingresso) con breve descrizione della Casa e del suo legame con la famiglia Da Vinci. Possibilità di riprendere il bus direttamente ad Anchiano, evitando così di fare il percorso a ritroso verso Vinci.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti 

  • 1 giorno: € 27,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: ingresso e visita guidata al Museo Leonardiano (ca. 1h.30), escursione guidata alla Casa Natale nel pomeriggio (ca. 1h.15), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a San Gimignano. Incontro con la guida (durata ca. 2h.30). La visita consente di scoprire il centro storico, la Piazza del Duomo, la Collegiata, la Piazza della Cisterna, le Torri medievali. L’attività inizia con una visita guidata presso la struttura museale in cui verranno fornite importanti informazioni storiche sulla “città dalle 72 torri” e sugli avvenimenti che ne hanno caratterizzato lo sviluppo nell’arco dei secoli. Successivamente gli studenti verranno divisi in squadre in base al numero dei docenti, che saranno parte integrante della Caccia al tesoro. Ad ogni squadra verrà rilasciata una mappa con tutti gli strumenti utili affinché si possa iniziare l’attività. La mappa medievale della città permetterà allo studente di scoprire, attraverso un apposito “itinerario”, le più’ importanti strutture sopravvissute al tempo, sviluppando insieme la “Logica”, il “Problem solving” e soprattutto l’”Orienteering” attraverso i palazzi e le torri medievali. Non mancheranno durante il percorso, in appositi punti segnalati sulla mappa, tranelli e domande effettuate dal personale specializzato. La caccia al tesoro si concluderà con un premio alla squadra vincitrice e premi di consolazione per tutti i partecipanti.
  • Tempo libero a disposizione per il pranzo a carico dei partecipanti.
  • Nel primo pomeriggio incontro con la guida/e. Presentazione dell’itinerario e partenza per l’escursione “Intorno alle Torri”: un facile percorso a piedi fuori dalle mura tra boschi e vigneti costeggiando le tipiche case coloniche fino al piccolo agglomerato di abitazioni di Casale per poi entrare all’interno del famoso borgo turrito ed assaggiare un pezzo di medioevo in città e in campagna. Conclusione del programma.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 21,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: guida e materiale per la caccia al tesoro a San Gimignano (ca. 2h.15), guida per escursione del pomeriggio (ca. 2h.30), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende“.

Programma:

  • Arrivo a Como.
  • Incontro con la guida (orario da concordare / a disposizione per l’intera giornata). Scopriamo Piazza Duomo e la Cattedrale, Piazza Verdi con i monumenti che ricordano varie epoche storiche (mura medievali, teatro neoclassico e la razionalista Casa del Fascio). Dopo aver percorso via V. Emanuele, la via principale della città, si visitano la Basilica di S. Fedele e la suggestiva piazza. Attraverso le tortuose vie della città medievale si raggiungono Porta Torre e le antiche mura e si può ammirare la bella statua di Garibaldi, scolpita da Vincenzo Vela e sistemata in piazza della Vittoria a ricordo della definitiva liberazione di Como dal dominio austriaco. Trasferimento ed ingresso al Museo della Seta. Aperto nel 1990, è stato voluto a giusta testimonianza della storia della seta a Como. Nell’atrio si è ricreato l’ingresso di una fabbrica, esponendo preziosi orologi timbra cartellino. Nella sala centrale, dopo un accenno all’allevamento del baco e alla trattura, si possono ammirare strumenti di preparazione alla tessitura. Successivamente si entra nella sala controlli e misure che presenta un’interessante collezione di apparecchi. Quindi si passa al laboratorio chimico, fedelmente ricostruito con mobili e strumenti d’epoca. Si accede poi a locali dedicati alla tintoria, alla stamperia e alle operazioni di finissaggio dei tessuti.
  • Nel corso della giornata pranzo a carico dei partecipanti.
  • Nel pomeriggio imbarco e partenza per un’escursione in battello sul Lago di Como. L’escursione viene effettuata nel primo bacino di Como tra le località di Cernobbio, Moltrasio e Torno (nel corso della navigazione non sono previste soste).

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 30,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota comprende: guida per la visite previste dal programma (mezza giornata), ingresso e visita al Museo della Seta di Como (1h.), navigazione sul Lago di Como come da programma (durata ca. 1h.30), gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota non comprende: trasporto, pranzo, extra e tutto quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Stresa.
  • Incontro con la guida (orario da concordare) e presentazione del programma. Imbarco e navigazione (ca. 15 minuti) sino a raggiungere l’Isola Madre. Si presenta oggi come un vero e proprio giardino all’aria aperta, con il famoso orto botanico posto su cinque livelli e con i suoi fiori rari ed esotici. Il tutto arricchito dalla presenza di pavoni, fagiani e pappagalli dai mille colori. Da non perdere la visita al settecentesco Palazzo Borromeo (ingresso a pagamento) che ospita interessanti musei. Tra le isole Borromeo è la piu grande, famosa per le sue fioriture di camelie, rododendri ed azalee, ma non solo; all’interno del palazzo del XVI secolo, interessanti sono le collezioni di livree, bambole e porcellane e la ricostruzione di ambienti dell’epoca. Eccezionale l’esposizione dei “teatrini delle marionette” del 700/800.
  • Imbarco e trasferimento in motonave (10 minuti di navigazione) all’Isola dei Pescatori con l’antico borgo dei pescatori. Fu la prima delle isole ad essere abitata. Si trova poco più a nord dell’Isola Bella (tra le due c’è il minuscolo isolotto, poco più di uno scoglio, La Malghera), di fronte a Stresa. E’ occupata quasi interamente da un antico, rustico villaggio dalle viuzze strette e tortuose, che sfuma nella bella passeggiata della punta settentrionale dell’isola. Dell’arcipelago è l’isola più popolana, ma non per questo priva di attrattiva. Parte del fascino sta proprio nella sua riposata grazia di paese tipicamente lombardo, abitato da gente laboriosa e frugale, ancora in parte dedita alla pesca
  • Sosta e pranzo libero a carico dei partecipanti.
  • Nel pomeriggio imbarco e rientro a Stresa (5 minuti di navigazione). Importante luogo di villeggiatura, già nell’ottocento ha visto soggiornare personaggi di fama mondiale: la regina Margherita, Stendhal e molte altre teste coronate. Ne visitiamo il piccolo centro storico, attraversato da strette viuzze e piccole piazze, passeggiamo sul lungolago osservando lo straordinario panorama offerto delle Isole Borromee e scoprendo i lussuosi alberghi hanno ospitato lo scià di Persia, D’Annunzio, Hemingway. Qui visse e morì Antonio Rosmini, filosofo del Risorgimento e grande amico di Alessandro Manzoni. Conclusione del programma.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 24,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4)

La quota comprende: 1 guida per la visita delle Isole Borromee e del Lago Maggiore (intera giornata), il biglietto di navigazione per le isole come da programma, le gratuità per i docenti come indicato dal preventivo, assicurazione rc, I.V.A.
La quota non comprende: il trasporto, il pranzo, i supplementi, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.
Supplementi: ingresso ai giardini e al palazzo dell’Isola Madre da pagare in loco.

Programma:

  • Arrivo a Milano.
  • Incontro con la guida (orario da concordare / durata ca. 2h.30). Il percorso tocca i monumenti più famosi del capoluogo lombardo; il Duomo, monumento simbolo della città, è una delle più celebri e complesse costruzioni gotiche al mondo; la Galleria Vittorio Emanuele, considerata il “salotto” di Milano e Piazza della Scala, che prende il nome dal famoso Teatro tempio mondiale della musica lirica. Possibilità di visita alla Chiesa di Santa Maria delle Grazie con il Cenacolo Vinciano (ingresso per le scolaresche gratuito / prenotazione obbligatoria da effettuare con largo anticipo / massimo 25 partecipanti alla volta / durata della visita 15 minuti). La chiesa e il convento di Santa Maria delle Grazie con l’Ultima Cena di Leonardo sono iscritti nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO e sono simboli della Milano umanistica e rinascimentale. Nel caso non fosse possibile prenotare l’ingresso al Cenacolo a causa dell’alta affluenza visiteremo il Castello Sforzesco, uno dei più importanti monumenti cittadini che ha avuto, nel corso della sua storia, lunghe vicende costruttive, brutali demolizioni, ricostruzioni, abbellimenti e restauri, divenendo un simbolo dei momenti storici, felici e drammatici della città.
  • Nel corso della giornata pranzo libero a carico dei partecipanti.
  • Nel pomeriggio trasferimento al Museo della Scienza. Ingresso e visita guidata (durata 1h.) alle sezioni più significative del Museo attraverso i tre edifici che custodiscono le collezioni museali, con una tappa alla Galleria Leonardo da Vinci ed alle grandi navi. Situato in un monastero olivetano costruito agli inizi del ‘500 nel cuore della città, si estende su 40.000 mq ed è il più grande museo tecnico-scientifico in Italia. Le sue collezioni, che ospitano circa 10.000 oggetti, presentano l’evoluzione scientifica e tecnologica ed esplorano il complesso rapporto uomo-macchina a partire dalla figura di Leonardo da Vinci. La guida baserà il proprio linguaggio adattandolo all’età ed alle conoscenze dei ragazzi. Dal momento che non sarà possibile visitare l’intero Museo, il percorso della visita varierà in base agli interessi della classe. In alternativa alla visita generale è possibile prevedere l’attività di laboratorio (durata 1h. oppure 2h. / programmi su richiesta).

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 28,50
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota comprende: visita guidata di Milano (2h.30), ingresso al Museo della Scienza, visita Museo della Scienza (1h.), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A
La quota non comprende: trasporto, pranzo, supplementi, extra e tutto quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo a Lecco.
  • Incontro con la guida (durata ca. 3h.). Visita del piccolo e bel centro storico con la Basilica di San Nicolò, Piazza XX Settembre, la Torre Viscontea, Piazza Manzoni. Successivamente raggiungiamo Villa Manzoni (chiusa lunedì / orario continuato / supplemento ingresso). La villa è stata la residenza principale della famiglia dei Manzoni per quasi due secoli. La villa presenta una struttura tipicamente neoclassica, sobriamente elegante. Adiacente all’edificio vi è tutt’ora un parco, molto più piccolo dell’originale da cui si accedeva al vasto fondo agricolo, coltivato a viti e gelsi. L’edificio ha conservato l’aspetto originario consentendo di mantenere a tutt’oggi nelle sale del Museo Manzoniano una suggestiva atmosfera di casa-museo, di dimora aristocratica ottocentesca. Nelle vicinanze della Villa, a circa 15 minuti a piedi, visitiamo la Chiesa del Convento di Pescarenico. Nella Piazza Fra’ Cristoforo è visibile un Ossario del 1699 con i resti dei frati francescani morti di peste. A pochi passi, in direzione del fiume Adda, sorge il Villaggio dei Pescatori attorno all’antica piazza Era. Alla foce del torrente Bione una targa ricorda la notte della fuga dei Promessi Sposi dalla città. Successivamente (compatibilmente con i tempi), trasferimento in pullman al Castello dell’Innominato, in località Somasca (10 minuti di pullman da Lecco). Da qui si prosegue a piedi per circa 20 minuti percorrendo il viale delle cappelle dedicate a San Gerolamo e poi il sentiero che ha inizio sul lato destro della Chiesa della Valletta e giunge in breve al castello (ingresso gratuito). Dal castello si può ammirare uno splendido panorama.
  • Nel corso della giornata pranzo a carico dei partecipanti (possibilità di ristorante o sala ristoro con supplemento).
  • Nel primo pomeriggio trasferimento a Imbersago (oppure Paderno), per andare alla scoperta dell’Ecomuseo Adda di Leonardo. Incontro con la guida. Un itinerario tra natura, arte e archeologia industriale, sulle tracce di Leonardo da Vinci, che si snoda tra Paderno d’Adda, Imbersago e Brivio. A Paderno ci si inoltra a piedi all’interno del Parco Adda Nord in un contesto naturalistico di grande fascino, con lo scorcio dei Tre Corni che ispirò Leonardo da Vinci. Il ponte in ferro di San Michele, le conche di navigazione, le chiuse, il naviglio sono testimonianze del passato e rari esempi di archeologia industriale. A Imbersago si sperimenta la traversata del fiume con il caratteristico traghetto di Leonardo (con supplemento da pagare in loco).

Quota di partecipazione individuale: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 24,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota comprende: guida per Lecco ed i luoghi Manzoniani (mezza giornata), guida per la visita dell’Ecomuseo di Leonardo (mezza giornata), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota non comprende: trasporti, il pranzo, i supplementi, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo a Bergamo.
  • Incontro con la guida (orario da concordare). Bergamo è caratterizzata dalla divisione della struttura urbana su 2 livelli: la città bassa, moderna e dinamica, e la famosa “Città Alta”, vero gioiello storico ed artistico, anima medievale e rinascimentale dagli splendidi edifici ottocenteschi e novecenteschi. Scopriamo la città Alta, le sue bellezze naturali, artistiche e storiche, i vicoli, le piazzette e le case-torri medievali. Incontriamo la Piazza Vecchia, simbolo della città su cui si affacciano il Palazzo della Ragione, a ricordo dell’età comunale e la torre civica nota come “il Campanone”. Passiamo poi per la Piazzetta del Duomo con la Basilica di Santa Maria Maggiore, considerata il monumento principale della città; la Cappella Colleoni, il tempietto di S. Croce ed il battistero. Il tour ci permette poi di scoprire la Cittadella, la Rocca, fino ad arrivare in piazza del Mercato Vecchio (per salire a Bergamo Alta è possibile utilizzare la storica funicolare che offre piacevoli scorsi panoramici / biglietto da pagare in loco).
  • Nel corso della giornata pranzo libero a carico dei partecipanti.
  • Nel pomeriggio trasferimento al Villaggio Crespi d’Adda e visita guidata. Eccezionale modello di “villaggio operaio” sorto alla fine dell’Ottocento, è espressione della filosofia di industriali illuminati nei confronti delle maestranze. E’ certamente il più importante esempio in Italia del fenomeno dei villaggi operai e si è conservato perfettamente integro dal punto di vista urbanistico ed architettonico. Ne scopriamo il valore ideale, storico e monumentale, gli aspetti architettonici, economici e sociali. Dal ’95 fa parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 19,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota comprende: servizio guida per la visita del centro di Bergamo (mezza giornata), ingresso e visita guidata al Villaggio Crespi d’Adda, le gratuità per i docenti come da preventivo, assicurazione RC, I.V.A.
La quota non comprende: trasporto, pranzo, i supplementi, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Cremona.
  • Incontro con la guida (ca. 2h.30). Antica città dalle origini incerte, ha il suo fulcro nella piazza Maggiore; qui si affacciano la Cattedrale, iniziata nel 1107 ma ampliata e modificata nel corso dei secoli successivi, ove si ammira un grandioso ciclo pittorico che segna il passaggio dalla pittura classica ispirata dal Perugino e Raffaello al manierismo michelangiolesco nell’Italia settentrionale, tanto da farle meritare l’appellativo di ‘Sistina’ dell’Italia del Nord; il Battistero ottogonale; il Torrazzo, che con i suoi 111 metri di altezza è il vero simbolo della città; il Palazzo Comunale e la Loggia dei Militi. Possibilità (con supplemento) di visita guidata alla bottega di un liutaio per scoprire come vengono costruiti, oggi come nel passato, violini, viole, violoncelli e contrabbassi. Potremo ascoltare il racconto della loro costruzione da parte di uno dei numerosi artigiani presenti in città che producono strumenti per professionisti di tutto il mondo (gruppi di massimo 25/30 persone – non sono garantiti posti a sedere per tutti / durata ca. 40 minuti). Il violino è nato a Cremona più di quattrocento anni fa dalle mani di artigiani esperti che, a partire dal medioevo fino al rinascimento, hanno raggiunto un equilibrio tra le forme e la sonorità.
  • Nel corso della giornata pranzo libero a carico dei partecipanti.
  • Nel pomeriggio trasferimento a Pizzighettone. Situato sulle sponde del fiume Adda, il piccolo borgo conserva una cerchia muraria che circonda per intero il centro storico (fu costruita in epoca medievale e venne in seguito adeguata ai nuovi criteri difensivi, per meglio fronteggiare l’attacco delle armi da fuoco) e che conserva i segni delle numerose dominazioni cui il borgo fu soggetto (viscontea, sforzesca, spagnola, francese ed austriaca). Imbarco e partenza per escursione in motonave con navigazione lungo il fiume Adda fino a Formigara e ritorno (durata ca. 1h.). Conclusione del programma.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 26,00
  • Gratuità: ai docenti (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: visita guidata di Cremona (ca. 2h.30), escursione in motonave sul Fiume Adda come da programma (ca. 1h.15), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende“.

Programma:

  • Arrivo a Valeggio sul Mincio.
  • Ingresso al Parco Giardino Sigurtà (guida con supplemento / durata visita 1h.30). E’ un grandioso giardino di una secentesca villa palladiana. Ogni stagione dell’anno rende caratteristico il percorso a piedi, studiato appositamente per scoprire suggestivi scorci panoramici che si aprono sugli ampi spazi verdi, le querce secolari, le piscine, le siepi abilmente scolpite, gli aceri giapponesi ed i cipressi. Grazie alle amorevoli cure, alla dedizione e alla volontà costanti del suo fondatore, il conte Sigurtà, il parco è oggi un’oasi composta da splendidi tappeti erbosi e da una ricca flora mediterranea che cresce rigogliosa grazie al mite clima del Lago di Garda. Conclusa la visita del parco visita libera a Borghetto: fu il primo abitato sorto nei pressi del punto di guado del fiume Mincio. Si tratta di un suggestivo villaggio sull’acqua dominato da un ponte-diga trecentesco costruito dai Visconti. La passeggiata vi porterà in un luogo misterioso e suggestivo, ricco di storia e vicissitudini, che sapranno svelarsi attraverso l’antica Curtis Regia longobarda, la parrocchiale e gli antichi mulini piantati nell’acqua del fiume che scorre fin qui dal Lago di Garda per proseguire verso Mantova e il Po.
  • Tempo libero a disposizione per il pranzo a carico dei partecipanti (possibilità di ristorante o pizzeria con supplemento).
  • Nel primo pomeriggio trasferimento a Garda. Imbarco e ed escursione in motonave fino a Sirmione (durata ca. 1h.15 – non sono previste soste intermedie). Arrivo e visita libera (guida con supplemento) del centro storico di Sirmione, con il Castello Scaligero edificato nel XIII sec. con i suoi ponti levatoi, le torri e le mura merlate (ingresso gratuito x minori di 18 anni / chiuso il lunedì), la chiesa di S. Maria Maggiore, costruita nel XV secolo, i resti della chiesa di S. Salvatore e delle antiche mura di fortificazione e le Grotte di Catullo. All’estremità della penisola protesa sul lago, le Grotte sono state una delle residenze del poeta latino. Sono i resti di una grandiosa villa romana appartenente all’epoca imperiale, il più importante ritrovamento del Nord Italia. Si compongono di colonne, mosaici e sculture. L’Antiquarium conserva resti architettonici e frammenti di affreschi (ingresso gratuito).

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 26,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota comprende: ingresso al Parco Giardino Sigurtà, la navigazione in motonave da Garda a Sirmione (ca. 1h.15 / non sono previste soste intermedie), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota non comprende: il trasporto, il pranzo, extra e tutto quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo a Cremona.
  • Ingresso e visita guidata (ca. 60 minuti) al Museo del Violino; il percorso ci permette di conoscere il mondo affascinante degli strumenti ad arco cremonesi e dei loro costruttori. Potremo scoprire, grazie ad un percorso multimediale dedicato, strumenti musicali preziosi e strani, oggetti curiosi e un po’ magici, lasciarsi affascinare dall’arte dei liutai che, oggi come in passato, sanno trarre dal legno e da vernici preparate con alchimie segrete un suono dolce e melodioso come la voce umana. Installazioni multimediali ed un ricco corredo documentale consentono ad ogni visitatore di realizzare un percorso suggestivo e coinvolgente dove strumenti, profumi, suoni e immagini concorrono a dar forma a storia, sogni ed emozioni. Conclusa la visita ha inizio il laboratorio; Come in bottega: arte o mestiere? La bottega è l’atelier nel quale il liutaio, come uno stilista, dà vita alla sua creazione. Il rumore della pialla, i colpi secchi della sgorbia, il lento lavorio della rasiera: la forma si delinea nei vari passaggi, metodicamente ripetuti attraverso i secoli. Bambini e ragazzi scompongono e ricompongono lo strumento, provando piccoli attrezzi e imparando il lessico relativo ad ogni singola componente, scoprendosi possibili liutai di domani. Possibilità (con supplemento) di assistere all’audizione di un violinista presso l’Auditorium (ca. 25 minuti). Gli strumenti della collezione storica suonano tra le mani di giovani professionisti nella magnifica cornice dell’Auditorium Giovanni Arvedi. Le audizioni rappresentano il coronamento dell’esperienza vissuta dai giovani visitatori, con la misura temporale che non impedisce, anche ai più piccoli, di assistere ad un momento musicale emozionante. L’auditorium è un vero gioiello di ingegneria acustica dove potremo vivere un’esperienza immersiva e totalizzante.
  • Pranzo libero (possibilità di consumare il pranzo al sacco in sala ristoro con supplemento).
  • Nel pomeriggio partenza e trasferimento presso un’azienda dolciaria che produce il famoso Torrone di Cremona. Accompagnati da un operatore scopriamo i segreti di questa prelibatezza; visitando il laboratorio artigianale, attraverso cenni sulla storia del torrone, la spiegazione della lavorazione con l’ausilio di immagini e video su schermo gigante, e la possibilità di vedere le attrezzature e macchinari. La visita si conclude con un piccolo assaggio di torrone (durata delal visita ca. 1h.15 / possibilità di acquistare i prodotti nello spazio vendita della ditta). Conclusione e partenza per il rientro.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 28,50
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: ingresso + visita guidata + laboratorio al Museo del Violino di Cremona (durata complessiva ca. 2h.), visita guidata ad un’azienda dolciaria come da programma per il pomeriggio (ca. 1h.15), le gratuità per i docenti come indicato dal preventivo, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata alla Villa Romana di Desenzano.
  • Incontro con la guida (durata ca. 2h.30). La villa, venuta alla luce nel 1921, è la più importante testimonianza nell’Italia settentrionale delle grandi ville tardo antiche. Edificata dalla fine del I secolo a.C., si affacciava sul lago con moli, attracchi e forse peschiere per l’allevamento ittico. Gli oltre 240 mq di mosaici policromi di pregevole fattura rappresentano scene con amorini vendemmianti o su bighe in corsa, menadi e satiri, animali selvatici, allegorie. E’ possibile che il proprietario fosse Flavius Magnus Decentius, fratello dell’imperatore Magnenzio, da cui l’attuale nome della città.
  • Conclusa la visita ha inizio il laboratorio didattico Mosaicista per un giorno: scopriamo l’antica tecnica del mosaico attraverso una spiegazione teorica e una parte pratica nella quale verrà ricreato un vero mosaico impiegando materiali simili a quelli usati nel mondo romano.
  • Nel corso della giornata pranzo libero a carico dei partecipanti.
  • Nel pomeriggio trasferimento a Sirmione. Incontro con la guida (durata ca. 2h.) e visita del centro storico di Sirmione, del Castello Scaligero edificato nel XIII sec. con i suoi ponti levatoi, le torri e le mura merlate (ingresso gratuito per minori di 18 anni / chiuso il lunedì), la chiesa di S. Maria Maggiore costruita nel XV secolo, i resti della chiesa di S. Salvatore e delle antiche mura di fortificazione e le Grotte di Catullo. Situate all’estremità della penisola protesa sul lago, le Grotte sono state una delle residenze del poeta latino. Sono i resti di una grandiosa villa romana appartenente all’epoca imperiale, il più importante ritrovamento del Nord Italia. Si compongono di colonne, mosaici e sculture. L’Antiquarium conserva resti architettonici e frammenti di affreschi (ingresso gratuito). Conclusione del programma.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 25,50
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: ingresso, visita guidata e attività di laboratorio alla Villa Romana di Desenzano (ca. 2h.30), visita guidata di Sirmione (ca. 2h.), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende“.

Programma:

  • Arrivo a Mantova.
  • Incontro con le guide (orario da definire). La visita inizia dal Palazzo Ducale (ingresso gratuito / chiuso il lunedì / la prenotazione deve essere effettuata con grande anticipo / ingresso consentito a gruppi di 25 partecipanti alla volta). L’antica reggia dei Gonzaga, una delle più grandi d’Europa, è una città nella città. Frutto di continue trasformazioni, è un insieme di palazzi di epoche diverse, collegati tra loro da una rete di gallerie e separati da piazze e giardini. Il percorso permette di scoprire i tanti ambienti del palazzo tra cui la celebre Camera degli Sposi; dipinta da Andrea Mantegna nell’arco di nove anni, rappresenta una delle più alte testimonianze della pittura di tutti i tempi (la visita del Palazzo ha una durata di ca. 1h.). Conclusa la visita al Palazzo Ducale proseguiamo la nostra passeggiata con la guida attraversando il centro storico con Piazza Sordello, Castel San Giorgio, Piazza delle Erbe, il Duomo scoprendo gli angoli più caratteristici e meno conosciuti della città (durata complessiva della visita 2h.30). In alternativa alla visita di Palazzo Ducale visita a Palazzo Te (ingresso da pagare in loco / scuole elementari gratuite / chiuso il lunedì). Eretto nel 1525 presenta ai visitatori lo splendore dell’opera creativa di Giulio Romano. Otto le sale principali, un cortile interno, uno stupendo loggiato, una serie di camerini, le stalle (ora adibite a sale esposizioni) ed un angolo “segreto”: la grotta. In uno spazio espositivo si può ammirare la sezione permanente gonzaghesca di medaglie, monete, sigilli, pesi e misure, coni e stampi. Vi sono anche collezioni di dipinti provenienti da donazioni, una sezione d’arte moderna, una raccolta egizia composta da 500 pezzi ed una collezione di pezzi di arte mesopotamica raccolti a Baghdad da un architetto mantovano.
  • Pranzo a carico dei partecipanti (vedere supplemento per riservare sala ristoro o ristorante in centro).
  • Nel pomeriggio trasferimento sul Lungolago, imbarco sulla motonave ed escursione sul Fiume Mincio (ca. 1h.15). Tre laghi circondano Mantova; il Lago Superiore, il Lago di Mezzo e il Lago Inferiore. Sono formati dalle acque del fiume Mincio, emissario del Lago di Garda, che un tempo qui si impaludavano e che invece, otto secoli fa, furono disciplinate con la costruzione di una grande diga a monte. Visto da uno qualsiasi dei tre laghi, il profilo dentellato della città, con i torrioni, i campanili, le chiese, le torri, sembra affiorare magicamente dall’acqua. Dopo la partenza dal Lago Inferiore (pontile lungolago Gonzaga), si naviga sui Laghi Inferiore e di Mezzo osservando la città gonzaghesca che si specchia nelle acque dei suoi laghi. La navigazione procede poi nella Vallazza fra le caratteristiche presenze di flora e di fauna che vivono in questa zona umida protetta dal Parco Naturale del Mincio, dove fioriscono ninfee bianche, gialle e castagne d’acqua. La crociera consente di confrontare tre tipi di ambienti: quello lacuale, quello palustre e quello squisitamente fluviale. Rientro a Mantova e tempo libero a disposizione.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 29,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota comprende: guide per la visita del centro di Mantova e di Palazzo Ducale (ca. 3h. / le due guide sono consigliate perché l’ingresso a Palazzo Ducale è consentito a gruppi di 25 partecipanti alla volta), la prenotazione e il prepagamento dell’ingresso a Palazzo Ducale, la navigazione in motonave nel Parco del Fiume Mincio come da programma (1h.15), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota non comprende: i trasporti, il pranzo, supplementi, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Mantova.
  • Incontro con le guide (orario da definire). La visita inizia dal Palazzo Ducale (ingresso gratuito / chiuso il lunedì / la prenotazione deve essere effettuata con grande anticipo / ingresso consentito a gruppi di 25 partecipanti alla volta). L’antica reggia dei Gonzaga, una delle più grandi d’Europa, è una città nella città. Frutto di continue trasformazioni, è un insieme di palazzi di epoche diverse, collegati tra loro da una rete di gallerie e separati da piazze e giardini. Il percorso permette di scoprire i tanti ambienti del palazzo tra cui la celebre Camera degli Sposi; dipinta da Andrea Mantegna nell’arco di nove anni, rappresenta una delle più alte testimonianze della pittura di tutti i tempi (la visita del Palazzo ha una durata di ca. 1h.).
  • Conclusa la visita al Palazzo Ducale proseguiamo la nostra passeggiata con la guida attraversando il centro storico con Piazza Sordello, Castel San Giorgio, Piazza delle Erbe, il Duomo scoprendo gli angoli più caratteristici e meno conosciuti della città (durata complessiva della visita 2h.30). In alternativa alla visita di Palazzo Ducale visita a Palazzo Te (ingresso da pagare in loco / scuole elementari gratuite / chiuso il lunedì). Eretto nel 1525, presenta ai visitatori lo splendore dell’opera creativa di Giulio Romano. Otto le sale principali, un cortile interno, uno stupendo loggiato, una serie di camerini, le stalle (ora adibite a sale esposizioni) ed un angolo “segreto”: la grotta. In uno spazio espositivo si può ammirare la sezione permanente di medaglie, monete, sigilli, pesi e misure, coni e stampi. Vi sono anche collezioni di dipinti provenienti da donazioni, una sezione d’arte moderna, una raccolta egizia composta da 500 pezzi ed una collezione di pezzi di arte mesopotamica raccolti a Baghdad da un architetto mantovano.
  • Pranzo a carico dei partecipanti (vedere supplemento per riservare sala ristoro o ristorante in centro).
  • Nel pomeriggio trasferimento a Sabbioneta. Incontro con la guida (durata visita ca. 1h.30). La cinta muraria bastionata, praticamente intatta, il suo impianto urbanistico e l’insieme dei suoi monumenti ne fanno uno dei gioielli del manierismo italiano. Scopriamo Piazza Ducale, Palazzo Ducale, il Teatro Olimpico, la vasta Piazza Castello (antica piazza d’Armi) nobilitata dall’imponente prospettiva della Galleria degli Antichi, il Palazzo del Giardino. Possibilità (con supplemento) di laboratorio Scopriamo la Città Ideale: è un gioco visuale (immagini proiettate) attraverso il quale i ragazzi devono rispondere a domande sulle nozioni apprese. Conclusione.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 28,00
  • Gratuità: ai docenti (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: guide per la visita del centro di Mantova e di Palazzo Ducale (ca. 2h.30 / le due guide sono consigliate perché l’ingresso a Palazzo Ducale è consentito a gruppi di 25 partecipanti alla volta), la prenotazione e il prepagamento dell’ingresso a Palazzo Ducale, ingresso e visita guidata ai monumenti di Sabbioneta (ca. 1h.30 / comprende l’ingresso al Palazzo Giardino, Galleria, Teatro all’Antica, Ducale, Sinagoga), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende“.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Mantova.
  • Incontro con le guide (orario da definire). La visita inizia dal Palazzo Ducale (ingresso gratuito / chiuso il lunedì / la prenotazione deve essere effettuata con grande anticipo / ingresso consentito a gruppi di 25 partecipanti alla volta). L’antica reggia dei Gonzaga, una delle più grandi d’Europa, è una città nella città. Frutto di continue trasformazioni, è un insieme di palazzi di epoche diverse, collegati tra loro da una rete di gallerie e separati da piazze e giardini. Il percorso permette di scoprire i tanti ambienti del palazzo tra cui la celebre Camera degli Sposi; dipinta da Andrea Mantegna nell’arco di nove anni, rappresenta una delle più alte testimonianze della pittura di tutti i tempi (la visita del Palazzo ha una durata di ca. 1h.).
  • Conclusa la visita al Palazzo Ducale proseguiamo la nostra passeggiata con la guida attraversando il centro storico con Piazza Sordello, Castel San Giorgio, Piazza delle Erbe, il Duomo scoprendo gli angoli più caratteristici e meno conosciuti della città (durata complessiva della visita 2h.30). In alternativa alla visita di Palazzo Ducale visita a Palazzo Te (ingresso da pagare in loco / scuole elementari gratuite / chiuso il lunedì). Eretto nel 1525 presenta ai visitatori lo splendore dell’opera creativa di Giulio Romano. Otto le sale principali, un cortile interno, uno stupendo loggiato, una serie di camerini, le stalle (ora adibite a sale esposizioni) ed un angolo “segreto”: la grotta. In uno spazio espositivo si può ammirare la sezione permanente gonzaghesca di medaglie, monete, sigilli, pesi e misure, coni e stampi. Vi sono anche collezioni di dipinti provenienti da donazioni, una sezione d’arte moderna, una raccolta egizia composta da 500 pezzi ed una collezione di pezzi di arte mesopotamica raccolti a Baghdad da un architetto mantovano.
  • Pranzo a carico dei partecipanti (vedere supplemento per riservare sala ristoro o ristorante in centro).
  • Nel pomeriggio trasferimento ed ingresso e visita guidata di Bosco Fontana. E’ il residuo di una foresta planiziale, un tempo unito al Parco delle Bertone. Il nome deriva probabilmente da una fontana di cui si ha notizia in qualche documento del 1113. Fu riserva di caccia e luogo di svago della famiglia Gonzaga, che vi fece costruire il Castello (o Palazzina di Caccia) alla fine del 1500. Il bosco nel 1921 fu dichiarato insieme al suo Castello monumento nazionale, e dal 1976 è Riserva Naturale di Orientata. La visita guidata permette di scoprire questo ricco ambiente, passeggiando tra grandi farnie, carpini, olmi, ciliegi selvatici, con un ricchissimo sottobosco. Molto affascinante l’osservazione degli uccelli e degli insetti della foresta, che nasconde volpi, donnole, faine e anche il cinghiale.

Quota individuale di partecipazione:  minimo 40 paganti 

  • 1 giorno: € 25,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: guide per la visita del centro di Mantova e di Palazzo Ducale (ca. 3h. / le due guide sono consigliate perché l’ingresso a Palazzo Ducale è consentito a gruppi di 25 partecipanti alla volta), la prenotazione e il prepagamento dell’ingresso a Palazzo Ducale, guide ambientali per la visita a Bosco Fontana prevista nel pomeriggio (ca. 2h.), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Verona.
  • Incontro con la guida e l’attore (durata ca. 2h.30). L’attore professionista si cala nella parte di uno dei seguenti personaggi: Catullo (Verona romana), Dante (Verona medievale), Paolo Veronese (Verona Veneziana/Rinascimentale) o Shakespeare (la Venezia di Romeo e Giulietta). Il percorso a piedi si snoda attraverso le vie del centro, in buona parte rimaste quelle tracciate più di duemila anni fa dai romani quando fondarono la città e su cui si sono accumulati due millenni di storie e costruzioni. Verona è una città fatta letteralmente a strati, dove, su una base romana di imponenti monumenti e suggestivi ruderi si innestano eleganti chiese romaniche, case torre gotiche ed i palazzi rinascimentali riccamente decorati del lungo e prospero periodo veneziano a formare scorci suggestivi e belle piazze.
  • Tempo libero a disposizione per il pranzo a carico dei partecipanti (pizzeria o sala ristoro con supplemento).
  • Nel pomeriggio divisione degli studenti in 2 gruppi: 1° gruppo tempo libero a disposizione – 2° gruppo trasferimento al Museo degli Scavi Scaligeri per una “Caccia al tesoro” (gruppi di max 25 persone alla volta / durata attività 1h.30). Sede del Centro Internazionale di Fotografia, gli Scavi Scaligeri sono un incredibile percorso sotterraneo che permette di ripercorrere la storia di Verona, dall’origine romana fino al medioevo. Un affascinante viaggio nel tempo in cui si attraversano in breve più di mille anni di storia. Il sito è un vero labirinto di “pezzi” del passato: la storia di Verona sembra nascondersi e confondersi in questi strati profondi, in cui un’antica casa romana, tra i suoi mosaici, ospita tombe longobarde e torri medievali… un vero rompicapo! I ragazzi si devono impegnare a scovare messaggi nascosti che, attraverso indovinelli, conducono alla scoperta della mappa del sito. Successivamente rotazione dei 2 gruppi. In alternativa: “Un Castello, Signori e Cavalieri”. Ingresso al Museo di Castelvecchio. Il percorso permette di conoscere l’edificio, le tecniche costruttive, i materiali e la storia di Castelvecchio. Viene presa in esame la vita nel castello e la figura del cavaliere all’interno della società feudale del Medioevo, in relazione ad alcune opere sia pittoriche sia scultoree presenti. Passeggiando attraverso le sale della reggia si osservano gli affreschi che abbellivano tutte le pareti, analizzando in particolare lo stemma araldico simbolo della famiglia scaligera, cercando di comprenderne il significato e le scelte figurative. Segue poi il laboratorio nel quale i ragazzi dovranno realizzare il proprio stemma, ricercando i soggetti che più li rappresentano attraverso le opere esposte nel Museo o più semplicemente usando la propria fantasia.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 24,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota comprende: 1 guida ed 1 attore professionista per la visita tematica di Verona (durata ca. 2h.30), ingresso agli Scavi Scaligeri ed attività di caccia al tesoro, oppure attività alternativa in uno degli altri musei indicati (durata ca. 1h.30 / divisione del gruppo in 2), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota non comprende: il trasporto, i pranzi, le bevande, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo a Padova.
  • Incontro con la guida. Passeggiata attraverso il centro storico; scopriamo le diverse piazze, l’esterno del Palazzo della Ragione, il Caffè Pedrocchi, il cortile dell’università e la Basilica di Sant’Antonio, simbolo indiscusso della città. Ingresso alla Cappella degli Scrovegni, una delle più alte testimonianze della pittura di tutti i tempi, al cui interno si conservano gli affreschi eseguiti da Giotto (la visita all’interno della Cappella è consentita a gruppi di massimo 25 partecipanti alla volta e ha una durata di 15 minuti. La visita degli interni è preceduta dalla visione di un filmato di 15 minuti in un’apposita sala di compensazione).
  • Tempo libero a disposizione per il pranzo (a carico dei partecipanti).
  • Trasferimento a Stra, ingresso e visita guidata a Villa Pisani (necessaria la prenotazione). Imponente, monumentale costruzione, può essere annoverata senza dubbio come la regina delle ville della riviera; rappresenta l’apice dell’architettura settecentesca nella quale il fasto del barocco si coniuga all’armonia della classicità al pari delle grandi regge europee come Versailles e Caserta. La costruzione del corpo centrale ebbe inizio nel 1720. All’interno, la maggior parte delle 114 stanze, nelle quali si conserva l’arredamento originario, è riccamente decorata con statue, stucchi e affreschi commissionati ai grandi maestri dell’epoca. Troneggia su tutti il nome di Gian Battista Tiepolo che nel salone da ballo realizzò uno dei capolavori del Settecento veneziano, la Gloria della famiglia Pisani. L’immenso parco costituisce un mondo autonomo caratterizzato da gruppi scultorei e numerose, suggestive costruzioni: la caffè-house, l’esedra, la collinetta archeologica, la ghiacciaia, la limonaia e le scuderie che doppiano simmetricamente il corpo centrale. La villa nella sua lunga storia ha ospitato personaggi storici molto noti, da Napoleone, che ne divenne proprietario nel 1807 a Mussolini e Hitler, che qui si incontrarono per la prima volta nel 1934. Qui Gabriele D’Annunzio si ispirò per la scena del labirinto descritta nel suo romanzo “ Il Fuoco”. Successivamente, in pullman, trasferimento con la guida e percorso illustrato della Riviera del Brenta. A partire dal XVI sec. i canali e i fiumi comodamente raggiungibili da Venezia, furono costeggiati da sontuose residenze estive. Il Canal del Brenta che collegava Venezia con Padova era il canale alla moda, luogo di delizia e prolungamento ideale del Canal Grande di Venezia, dove fiorirono più di una settantina di lussuose ville. Qui, non lontani dalla città, i nobili più facoltosi trascorrevano le loro vacanze, partendo da Venezia con comode imbarcazioni chiamate burchielli. Raggiungiamo Dolo e visitiamo gli Antichi Molini, un tempo molto importanti per tutta l’economia della zona, e passeggiamo per il piccolo borgo rivierasco.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 28,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota comprende: servizio guida per la visita di Padova, di Villa Pisani e della Riviera del Brenta, prenotazione ed ingresso alla Cappella degli Scrovegni, prenotazione ed ingresso a Villa Pisani, le gratuità per i docenti come indicato dal preventivo, assicurazione rc, I.V.A.
La quota non comprende: trasporto, pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo a Venezia (orario da concordare).
  • Imbarco e partenza per un’escursione in motonave nella Laguna di Venezia (sulla motonave non è previsto il servizio di accompagnatore disponibile su richiesta con supplemento). Si costeggiano le isole della Laguna Sud con i litorali di Pellestrina, San Pietro in Volta, Alberoni, Malamocco. La navigazione continua sfiorando le isole di Poveglia, S. Clemente, Giudecca e S. Giorgio fino a raggiungere il bacino di S. Marco. Si passa davanti a Piazza San Marco (non è prevista la sosta, quotazione su richiesta) e si costeggia Riva degli Schiavoni, i giardini di Castello e di Sant’Elena. Osserviamo l’Arsenale, antico cantiere navale specializzato nella costruzione di imbarcazioni per la flotta veneziana fin dai tempi delle Crociate. Incontriamo l’Isola di San Michele (Cimitero di Venezia). A destra vedremo l’Isola della Certosa e l’Isola delle Vignole, dove nell’antichità si produceva vino. Sbarco a Murano, l’isola dei maestri vetrai. Sosta in una vetreria per seguire con una guida le spiegazioni della lavorazione. Proseguiamo incontrando le isole di San Giacomo e l’ex Madonna del Monte. In lontananza scorgiamo l’isola di San Francesco del Deserto, abitata dai padri francescani. Si prosegue la navigazione e si arriva a Burano, piccolo villaggio di pescatori estremamente pittoresco, celebre nel mondo per la lavorazione dei merletti.
  • Tempo a disposizione per una visita libera e per il pranzo (a carico dei partecipanti).
  • Ripartenza per l’Isola di Torcello. Sosta e visita libera nella ridente isola dalle campagne verdi, che conserva inalterato il fascino di un tempo: a testimonianza rimangono pregevoli edifici come la Cattedrale di Santa Maria Assunta (ingresso a pagamento) e la Chiesa di Santa Fosca. Ripartenza con la motonave e arrivo a Sottomarina. Conclusione del programma.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 31,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: escursione in motonave nella Laguna di Venezia come da programma (compresa la visita ad una vetreria a Murano / durata escursione intera giornata), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, supplementi, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo a Venezia. Trasferimento libero (possibilità di vaporetto oppure di people mover da pagare in loco) in Piazza San Marco.
  • Incontro con la guida (durata ca. 2h. / orario da concordare). L’itinerario permette di conoscere l’area di Piazza San Marco con gli esterni del Campanile e della Basilica di San Marco, gli esterni del Palazzo Ducale, permettendoci di scoprire un po’ della sua storia e la sua incomparabile bellezza. Possibilità di ingresso al Palazzo Ducale (ingresso a pagamento con biglietto valevole anche Museo Correr / docenti non gratuiti / necessaria prenotazione). Capolavoro dell’arte gotica, è il simbolo della città. Gli interni, superbamente decorati da artisti tra cui Tiziano, Veronese, Tiepolo, Tintoretto, consentono straordinari percorsi. Visitiamo le sale della vita politica, le preziose stanze dell’Appartamento del Doge, le luminose logge sulla Piazza e sulla laguna, il Ponte dei Sospiri e le Prigioni della Serenissima.
  • Tempo a disposizione per il pranzo libero.
  • Nel primo pomeriggio trasferimento al molo. Imbarco ed escursione in motonave alla scoperta della Laguna di Venezia (ca. 2h. / sulla motonave non è previsto il servizio guida).
  • Arrivo e sbarco a Murano l’isola dei maestri vetrai. Qui, fin dai primi secoli del Medioevo fiorì l’arte del vetro artistico, raggiungendo livelli ineguagliabili. Sosta in una vetreria per seguire con una guida le spiegazioni della lavorazione.
  • Ripartenza. Proseguiamo incontrando le isole di San Giacomo e l’ex Madonna del Monte. In lontananza scorgiamo l’isola di San Francesco del Deserto, abitata dai padri francescani.
  • Ripartenza e rientro a Venezia. Rientro libero al parcheggio del pullman (possibilità di vaporetto oppure di people mover da pagare in loco).

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 29,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota comprende: guide per Venezia (2h.), navigazione in laguna (2h.), visita guidata alla vetreria di Murano, gratuità per i docenti come indicato.
La quota non comprende: trasporti, pranzi e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo in mattinata a Venezia.
  • Trasferimento libero (supplemento vaporetto da pagare in loco) in Piazza San Marco.
  • Incontro con la guida (orario da concordare / durata ca. 2h.); l’itinerario permette di conoscere l’area di Piazza San Marco. Nel salotto più bello del mondo, com’è stato definito, si è introdotti alla straordinaria storia della Repubblica di Venezia che per circa mille anni fu uno degli Stati più forti e prestigiosi del mondo conosciuto. Osserviamo gli esterni del Campanile di San Marco, gli esterni e gli interni della Basilica di San Marco con i suoi preziosissimi mosaici, gli esterni del Palazzo Ducale (ingresso a pagamento). Compatibilmente con i tempi breve passeggiata tra calli e campielli, alla ricerca di stupende architetture, raccontando la storia di illustri veneziani o di umili corporazioni artigiane, cercando di cogliere cosa è cambiato oggi e cosa invece è rimasto così com’era.
  • Tempo a disposizione per il pranzo libero.
  • Nel primo pomeriggio incontro con l’operatore ed ingresso al Palazzo Ducale (ingresso da pagare in loco). È il luogo simbolo della città, sede del Doge e delle magistrature statali, rappresentazione altissima della civiltà veneziana in tutti i suoi aspetti. Vero e proprio capolavoro dell’architettura gotica, l’edificio si struttura in una serie di elementi costruttivi e ornamentali: dalle antiche fondazioni all’assetto trecentesco dell’insieme, ai cospicui inserti rinascimentali, ai fastosi segni manieristici. Gli interni, superbamente decorati a più riprese da celebri artisti – Tiziano, Jacopo Tintoretto, Paolo Veronese, Giambattista Tiepolo – consentono ampi e suggestivi percorsi.
      Dopo una breve introduzione storica ed artistica ha inizio il laboratorio (a scelta):

    • 1. Le antiche prigioni. Seguire la storia delle temutissime prigioni della Serenissima significa ripercorrere le vicende legate alle fasi di costruzione del Palazzo, poiché i luoghi di detenzione furono inglobati nell’edificio fin dall’inizio. La prima parte dell’incontro introduce i temi dell’incontro; segue un itinerario dalle più antiche prigioni del Palazzo (i Pozzi) fino a giungere, attraverso il Ponte dei Sospiri, al seicentesco Palazzo delle Prigioni. Infine una verifica in forma di gioco interattivo concluderà l’esperienza.
    • 2. Delitto a regola d’arte, caccia al colpevole a Palazzo. Un delitto avvenuto realmente a Palazzo Ducale a metà del XV secolo costituisce il filo conduttore di un percorso che si snoda in tutti i luoghi più significativi del Palazzo, dal cortile, alle Sale Istituzionali, alle Prigioni, all’Appartamento del doge, per scoprire i numerosi indizi che porteranno alla luce un’intricata vicenda avvenuta ai tempi del dogado di Francesco Foscari.
  • Conclusione del programma e partenza.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 21,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: guida per la visita di Venezia (2h.), operatori e materiali per la visita e le attività di laboratorio di Palazzo Ducale (durata ca. 2h.), 4 gratuità per i docenti, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Verona.
  • Incontro con la guida (durata ca. 2h.30). Il percorso a piedi si snoda attraverso le vie del centro, in buona parte rimaste quelle tracciate più di duemila anni fa dai romani quando fondarono la città e su cui si sono accumulati due millenni di storie e costruzioni. Verona è una città fatta letteralmente a strati, dove, su una base romana di imponenti monumenti e suggestivi ruderi si innestano eleganti chiese romaniche, case torre gotiche ed i palazzi rinascimentali riccamente decorati del lungo e prospero periodo veneziano a formare scorci suggestivi e belle piazze.
  • Tempo libero a disposizione per il pranzo a carico dei partecipanti (pizzeria o sala ristoro con supplemento).
  • Nel pomeriggio partenza e trasferimento a Lazise. Situato sulle sponde del Lago di Garda, è circondato da una cinta di mura. Ne scopriamo il piccolo e bel centro, attraversato da strette stradine e piazzette. Imbarco e partenza per escursione in motonave fino a Sirmione (durata ca. 1h. – non sono previste soste intermedie / l’orario della navigazione cambia in base al periodo di effettuazione della gita). Arrivo e visita libera del centro storico di Sirmione (guida con supplemento). Visita del centro storico con il Castello Scaligero edificato nel XIII sec. con i suoi ponti levatoi, le torri e le mura merlate (ingresso gratuito x minori di 18 anni / chiuso il lunedì), la chiesa di S. Maria Maggiore, costruita nel XV secolo, i resti della chiesa di S. Salvatore, antiche mura di fortificazione e le Grotte di Catullo. All’estremità della penisola protesa sul lago, le Grotte sono state una delle residenze del poeta latino. Sono i resti di una grandiosa villa romana appartenente all’epoca imperiale, il più importante ritrovamento del Nord Italia. Colonne, mosaici e sculture. L’Antiquarium conserva resti architettonici e frammenti di affreschi (ingresso gratuito).

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 22,50
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: guida per la visita di Verona (durata ca. 2h.30), la navigazione in motonave da Lazise a Sirmione (ca. 1h. / non sono previste soste intermedie), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: il trasporto, i pranzi, le bevande, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Verona.
  • Incontro con la guida (durata ca. 2h.30). Il percorso a piedi si snoda attraverso le vie del centro su cui si sono accumulati due millenni di storie e costruzioni, in buona parte rimaste quelle tracciate dai romani quando fondarono la città. Verona è una città fatta letteralmente a strati, dove, su una base romana di imponenti monumenti e suggestivi ruderi si innestano eleganti chiese romanichecase torre gotiche ed i palazzi rinascimentali riccamente decorati del lungo e prospero periodo veneziano a formare scorci suggestivi e belle piazze.
  • Possibile (con supplemento) visita tematica con un attore nelle vesti di un personaggio storico. L’attore professionista si cala nella parte di uno dei seguenti personaggi: Catullo (Verona romana), Dante (Verona medievale), Paolo Veronese (Verona Veneziana/Rinascimentale) o Shakespeare (la Venezia di Romeo e Giulietta).
  • Tempo libero a disposizione per il pranzo a carico dei partecipanti (pizzeria o sala ristoro con supplemento).
  • Nel pomeriggio laboratorio didattico l’Arena e i giochi. Dopo un’introduzione storica sui giochi che si svolgevano nell’anfiteatro, gli alunni indosseranno armature e armi (i materiali sono realizzati in gommapiuma) e metteranno in scena un vero e proprio combattimento da gladiatori.

Quota individuale di partecipazione:    minimo 40 paganti   

  • 1 giorno: € 23,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: guida  per la visita di Verona (durata ca. 2h.30), operatore e materiali per l’attività all’Arena prevista nel pomeriggio (ca. 2h.), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Vicenza.
  • Incontro con la guida (durata ca. 2h.30). L’itinerario permette di conoscere il centro storico e di ammirare i capolavori del Palladio. Vedremo il Teatro Olimpico (ingresso a pagamento), la chiesa di Santa Corona con opere di Giovanni Bellini e Paolo Veronese, Contrà Porti, Corso Palladio e gli esterni dei principali Palazzi Palladiani, Piazza dei Signori con la Basilica Palladiana e altri monumenti. Nel dicembre del 1994, Vicenza è stata inserita nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO in considerazione del valore e del pregio dei beni architettonici palladiani.
  • Tempo libero a disposizione per il pranzo a carico dei partecipanti (pizzeria o sala ristoro con supplemento).
  • Possibilità di ingresso e percorso guidato al Palladium Museum. Ospita una mostra permanente dove ai disegni originali si affiancano modelli tridimensionali, supporti multimediali, video; strumenti utili per comprendere e ricostruire i processi creativi del maestro. Il percorso tra le 5 sale principali del museo è denominato “Alla scoperta di Palladio, da garzone a messer architetto”.
  • Successivamente trasferimento a Montecchio Maggiore a Villa Cordellina (ingresso gratuito / chiusa lunedì / necessaria prenotazione / in Marzo chiusa venerdì pomeriggio). Una delle più belle ville esistenti sul territorio vicentino. Un grande lavoro di recupero e restauro ha permesso in questi ultimi anni di riportare il sito al suo antico splendore. Per la realizzazione del grande complesso fu interpellato anche Francesco Muttoni che a Vicenza era riuscito a coniugare la tradizione palladiana con le forme barocche. Nel rispetto dei canoni della villa veneta di campagna, particolare attenzione fu dedicata ai rustici ed al giardino, impreziosito da gruppi scultorei. Il complesso architettonico non esaurisce i motivi di interesse: Giovan Battista Tiepolo, infatti, vi eseguì nell’autunno del 1743 un ciclo di stupendi affreschi.

Quota individuale di partecipazione:  minimo 40 paganti   

  • 1 giorno: € 27,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: guida per la visita di Vicenza (ca. 2h.30), guida per le visite alle Ville  prevista nel pomeriggio (ca. 2h.30), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo a Bassano del Grappa.
  • Incontro con l’operatore (durata ca. 2h.) e percorso didattico “La Grande Storia: Bassano nella Grande Guerra “Come d’autunno sugli alberi le foglie”; un’attività didattica per coinvolgere i ragazzi in un percorso di riappropriazione della memoria e di conoscenza delle vicende che hanno coinvolto direttamente i luoghi e i territori veneti, in particolare bassanesi. Racconti, memorie, diari dei protagonisti, film e musiche. Approfondimenti e letture sul tema nella narrativa per ragazzi e con un percorso in città alla ricerca dei luoghi e delle testimonianze di quegli eventi per educare alla pace (visita alla Torre Civica, monumenti, Tempio Ossario se aperto). Conclusa l’attività tempo libero.
  • Tempo libero a disposizione per il pranzo (a carico dei partecipanti).
  • Nel primo pomeriggio con la guida trasferimento sul Monte Grappa (ca. 1h. di pullman). Questo monte diventò strategico soltanto dopo Caporetto. Provvidenzialmente il Generale Cadorna aveva fatto approntare una comoda strada di accesso e linee difensive rafforzate ovunque subito dopo la ritirata. il Monte diventò cosi l’ultimo baluardo, fra Brenta e Piave, a difesa della pianura veneta e le sue cime furono insanguinate da cruente battaglie. Ne ricordiamo alcune: Monte Asolone, Col della Berretta, Col Moschin, Monte Pertiea, Monte Solarolo, Monte Tomba. Numerose sono le opere di difesa, tuttora visibili, costruite in caverna per postazioni delle artiglierie e delle mitragliatrici e per ricovero delle truppe. Fra tutte la più imponente è la grande Galleria Vittorio Emanuele II°. Da questa si dipartono numerose diramazioni laterali che portavano alle batterie ed agli appostamenti per le mitragliatrici, per uno sviluppo complessivo di 5153 metri. La Zona Sacra di Cima Grappa consente al visitatore di avvicinarsi alla storia ed alla tragicità della Grande Guerra in modo particolare attraverso il Sacrario, che dà sepoltura a quasi 23.000 soldati caduti ed al Museo ospitato presso la Caserma Milano. La nostra visita ci permetterà di vedere l’Ossario di 12615 caduti italiani e 10295 austro-ungarici; la cappella della Madonnina del Grappa, dalla quale la vista spazia fino al mare; la galleria Vittorio Emanuele III, opera di fortificazione militare grandiosa, scavata nella roccia per ca. 5km; il Portale di Roma e l’Osservatorio che permette di osservare i luoghi delle battaglie; il Museo, che conserva interessanti cimeli e foto di guerra, e i resti delle trincee. Conclusione.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 22,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: visita guidata del centro di Bassano e dei Luoghi della Grande Guerra come da programma (intera giornata), le gratuità per i docenti come indicato dal preventivo, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo ad Asiago.
  • Incontro con la guida/e (durata ca. 2h.30) e facile escursione al Forte Campolongo; costituiva, con il Forte Verena e il Forte Corbin, la più diretta risposta alla linea dei forti austroungarici. Era una delle più moderne costruzioni operate dal Genio Militare italiano. Nel luglio del 1915 venne gravemente danneggiato, e poi distrutto quasi completamente il 15 maggio 1916 dai colpi che diedero inizio all’Offensiva di Primavera. Fu occupato dal nemico il 22 maggio 1916 che lo tenne saldamente fino alla fine del conflitto. La passeggiata si snoda sull’ex strada militare di servizio al forte; circondata da boschi di abete ricchi di sottobosco. Arrivando in prossimità del forte la vegetazione cambia repentinamente per cui si trovano molteplici specie termofile. La visita allo S-ciason ben introduce al carsismo dell’Altopiano dove molte voragini divengono “trappole” per la neve che si conserva tutto l’anno. In caso di maltempo; ingresso (supplemento da pagare in loco) al Museo della Grande Guerra 1915-1918 di Canove sull’Altopiano di Asiago; fu inaugurato nel 1974 per testimoniare, in un luogo che è stato teatro di sanguinosi scontri, gli effetti della guerra ed i mezzi escogitati per la distruzione totale degli abitati, dei manufatti e addirittura delle montagne. Fino ad oggi il Museo raccoglie oltre 1000 fotografie e una bellissima serie di riproduzioni delle tavole del Beltrame. Chi visita il museo può osservare da vicino e rendersi conto di numerosi mezzi di difesa ed offesa e della logistica necessaria per mantenere in piena efficienza due masse contrapposte, di 300.000 uomini ciascuna, schierate sull’Altopiano di Asiago durante tutta la guerra. Sono esposti oltre 5000 reperti di ogni genere e diversi effetti personali quali, indumenti, attrezzi, suppellettili, decorazioni, documenti ufficiali, testimonianze personali e via dicendo. Al fabbricato che ospita il museo, che inizialmente fu progettato su 2 piani, è stata recentemente aggiunta una sala di 200 mq. – il Museo è infatti in continua espansione anche grazie alle continue donazioni da parte dei “Recuperanti” locali.
  • Nel corso della giornata pranzo libero.
  • Nel primo pomeriggio visita all’Osservatorio Astronomico di Asiago (durata ca. 2h.). Incontro con l’operatore, visita al telescopio Galileo e lezione in sala multimediale con tema a scelta (è possibile scegliere tra diverse tematiche; Stelle e pianeti, Viaggio nell’Universo, Il Sole, I colori delle stelle, Le meraviglie di Rosetta, la stazione spaziale). Verrà affrontato un particolare argomento di astronomia scelto tramite proiezione di immagini e filmati. Durante l’incontro si parlerà degli strumenti utilizzati dagli astronomi ed in particolare dei telescopi di Asiago e del lavoro svolto in questo istituto di ricerca. Conclusione.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 28,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: visita guidata dedicata alla Grande Guerra al Forte di Campolongo (ca. 2h.30), ingresso e attività didattica presso l’osservatorio astronomico di Asiago (ca. 2h.), le gratuità per i docenti come indicato dal preventivo, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo in mattinata a Mantova.
  • Incontro con l’operatore/i ed ingresso a Palazzo Ducale. L’antica reggia dei Gonzaga, una delle più grandi d’Europa, è una città nella città. Frutto di continue trasformazioni è un insieme di palazzi di epoche diverse, collegati tra loro da una rete di gallerie e separati da piazze e giardini. Dopo una introduzione storico ed artistica ha inizio il laboratorio didattico. Il Palazzo infatti, con la sua stratificazione architettonica e artistica, diventa laboratorio per l’apprendimento. Nel Palazzo sono state attrezzate due aule destinate ai laboratori che sono pensati in funzione del percorso didattico attivato, come strumento di verifica delle competenze acquisite senza dimenticare la componente ludica e creativa capace di trasformare il gioco in lavoro che stratifica le conoscenze e ne consolida l’apprendimento.
    Possibilità di scegliere tra:

    • 1. A spasso nel tempo (per scuola primaria e secondaria di primo grado / visita guidata interattiva / durata 2h.). Attraverso un pianificato percorso spaziale nei nuclei delle fabbriche gonzaghesche, si compie un viaggio nel tempo dal Medioevo al Rinascimento. Gli stemmi, le imprese, le decorazioni murali, i ritratti sono il filo conduttore per comprendere la storia e la cultura dei Gonzaga, per quattro secoli signori di Mantova. Gli studenti sono invitati a rivivere le vicende della famiglia Gonzaga attraverso un gioco di ruolo che li conduce a entrare in spazi segreti e suggestivi del Palazzo. Dai nuclei medioevali di Corte Vecchia ci si inoltra nella Domus Nova fancelliana e da qui nell’Appartamento fastoso del Duca Vincenzo I Gonzaga. La visita dell’Appartamento di Isabella d’Este in Corte Vecchia, unitamente all’incursione nel Giardino segreto, nel Giardino del Cortile d’Onore consentirà agli studenti di far parte del mondo fiabesco e incantato della Corte dei Gonzaga.
    • 2. I Paradisi dei Gonzaga (scuola primaria e secondaria di primo grado / visita guidata e laboratorio didattico / durata 2h.). Il progetto vuole far comprendere il significato e il ruolo simbolico svolto dai giardini di Palazzo Ducale ai tempi dei Gonzaga. La visita del Giardino Pensile, del Cortile d’Onore, del Giardino segreto di Isabella e del Giardino dei Semplici, consente di esperire diverse tipologie di giardino, da quello pubblico a quello privato a quello officinale, imparando nel contempo a riconoscere la tipologia delle piante e le caratteristiche delle varie essenze. Il percorso si snoda fra i giardini del Palazzo con la possibilità di effettuare esperienze percettive, tattili e di individuazione delle varie essenze con l’aiuto di schede didattiche. Sarà possibile nel laboratorio didattico sperimentare l’impiego delle erbe del Giardino dei Semplici nella cosmetica, nella medicina e nella gastronomia.
    • 3. A tavola con i Gonzaga (scuola primaria e secondaria di primo grado / visita guidata e laboratorio didattico / durata 2h.). Comprendere gli usi della tavola dei Gonzaga nel Rinascimento anche nel rispetto delle disposizioni ecclesiastiche del tempo, scoprire le delizie che ancora oggi si possono trovare nelle panetterie e nelle pasticcerie di Mantova secondo le antiche ricette, stando nelle stanze del desinare di Isabelle d’Este e dei duchi Gonzagasono le opportunità offerte da questo intrigante percorso. Il gruppo è condotto nel refettorio di Guglielmo, nel Giardino Pensile e nel Kaffeehaus, nelle salette dell’Alcova e in altri luoghi di Corte Vecchia per conoscere gli aspetti legati al cibo e alle tavole principesche rinascimentali con particolare attenzione alle antiche ricette dei Gonzaga.
    • 4. Cico ci cova, Cico cicogna che il sapere agogna (scuola primaria e secondaria di primo grado / visita guidata e laboratorio didattico / durata 2h.). Il percorso si snoda tra l’appartamento di Isabella d’Este e l’appartamento di Vincenzo I Gonzaga, per cercare le immagini delle cicogne che decorano il portale dello studiolo di Isabella e sorvolano la saletta dell’appartamento di Vincenzo, dovedue ambienti raffigurano le mappe di città d’Italia, Europa e Africa. I bambini, nella fase laboratoriale, creano un piccolo quaderno di viaggio con figure di animali e mappe visti nel percorso. I ragazzi della scuola secondaria invece devono riconoscere e localizzare sulle cartine ricreate da loro le città relative alla porzione di mondo conosciuto all’epoca del duca Vincenzo.
    • 5. Pipistrello Menestrello della notte alla corte dei Gonzaga (scuola primaria e secondaria di primo grado / visita guidata e laboratorio didattico / durata 2h.). Scortata dal pipistrello la notte ammanta di tenebre il creato, mentre il sole sul suo carro di luce cede il passo a iridescenti costellazioni così in Palazzo Ducale è rappresentato l’incessante scorrere del tempo nell’esaltazione della storia di cui i Gonzaga intendono con l’arte proclamarsi indiscussi protagonisti. Gli studenti compiono un viaggio attraverso i soffitti dipinti dove i pipistrelli volano o appollaiati sulle cornici vigilano e tengono agguati a quanti violano le tenebre: ce li faremo amici per non temere l’oscurità e il tempo che passa.
    • 6. I Giardini dipinti (scuola primaria / visita guidata e laboratorio didattico / durata 2h.). Il percorso mira a far riconoscere i fiori, i frutti e le piante rappresentate in alcuni dipinti conservati ed esposti nel Palazzo Ducale. La nomina zione delle specie vegetali deve poi accompagnarsi alla ricerca dei significati simbolici delle stesse essenze per poter giungere a comprendere l’iconologia dell’opera, generalmente sacra e così restituire pienezza di senso all’immagine dipinta. I visitatori compiono un’incursione nella Galleria Nuova del Museo e in altri ambienti di Corte Vecchia, alla scoperta dei dipinti che presentano raffigurazioni di giardini, dove i fiori e la vegetazione sono raffigurati secondo il principio della verosimiglianza. Se possibile le medesime specie saranno confrontate con quelle che germogliano e crescono nei giardini del Palazzo Ducale. Gli utenti potranno anche sperimentare la tecnica della pittura con i succhi d’erba o con i colori vegetali.
    • 7. Mantegna raccontaci i Gonzaga; (scuola primaria e secondaria di primo grado / visita guidata e laboratorio didattico / durata 2h.). Nella Camera degli Sposi l’audace realismo di Andrea Mantegna coinvolge gli studenti in una esperienza sensoriale e emotiva per far loro rivivere l’atmosfera della corte rinascimentale. La Camera presenta infatti una biografia visiva raccontata attraverso i personaggi della famiglia e elementi simbolici, quali imprese, fiori e frutti. La complessa architettura inscenata da Mantegna svela il senso della “camara più bella del mondo” , anche con il supporto di modellini tridimensionali che ripropongono le novità prospettiche del pittore padovano al servizio di Ludovico Gonzaga.
  • Pranzo a carico dei partecipanti (possibilità con supplemento di riservare sala ristoro).
  • Nel primo pomeriggio trasferimento a piedi sul Lungolago, imbarco ed escursione sul Fiume Mincio (ca. 1h.15). Partenza dal Lago Inferiore (pontile lungolago Gonzaga), si naviga sui Laghi Inferiore e di Mezzo osservando la città gonzaghesca che si specchia nelle acque dei suoi laghi. La navigazione procede poi nella Vallazza fra le caratteristiche presenze di flora e di fauna che vivono in questa zona umida protetta dal Parco Naturale del Mincio, dove fioriscono ninfee bianche, gialle e castagne d’acqua. La crociera consente di confrontare tre tipi di ambienti: quello lacuale, quello palustre e quello squisitamente fluviale. Conclusa l’escursione tempo libero per la visita della città. Partenza per il rientro.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 29,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità / esclusi ingressi)

La quota di partecipazione comprende: operatore/i e materiali per le attività didattiche di Palazzo Ducale (durata ca. 2h.30), diritto di prenotazione ingresso al Ducale, la navigazione in motonave nel Parco del Fiume Mincio come da programma (durata ca. 1h.15 / sulla motonave è prevista la guida), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: i trasporti, il pranzo, supplementi, extra e tutto quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo a Padova.
  • Incontro con la guida (orario da concordare, a disposizione per mezza giornata). Passeggiata attraverso il centro storico; scopriamo Piazza dei Signori, uno degli angoli più suggestivi della città, e la loggia della Gran Guardia, Piazza delle Erbe con l’esterno del Palazzo della Ragione (è uno dei più grandi ambienti coperti d’Italia che non ha uguali nell’architettura civile italiana), l’università (è un grande complesso edilizio chiamato Palazzo del Bo sede dell’Università fondata nel 1222. Di grande interesse sono il Cortile Antico, la Sala dei Quaranta, dove è conservata la cattedra di Galileo e il celebre Teatro Anatomico, il più antico del mondo). Nei pressi sorge il celebre Caffè Pedrocchi, edificio neoclassico che fu ritrovo di letterati. Raggiungiamo la Basilica di Sant’Antonio (situata in Piazza del Santo, fu iniziata subito dopo la morte del Santo ed è una grande costruzione in stile romanico-gotico) che custodisce la Salma di San’Antonio ed è meta di devoti di tutto il mondo. Scopriamo poi la Basilica di Santa Giustina; il grandioso tempio è la più importante opera architettonica di Padova e il più antico luogo di culto della città. Nei pressi si trova Prato della Valle, la piazza più grande d’Europa dopo la Piazza Rossa di Mosca e la sua isola centrale, circondata da canali, ponti e dalle statue di illustri abitanti della città, la rendono inconfondibile. Ingresso alla Cappella degli Scrovegni, una delle più alte testimonianze della pittura di tutti i tempi, al cui interno si conservano gli affreschi eseguiti da Giotto (la visita all’interno della Cappella è consentita a gruppi di massimo 25 partecipanti alla volta e ha una durata di 15 minuti. La visita degli interni è preceduta dalla visione di un filmato di 15 minuti in un’apposita sala di compensazione).
  • Tempo libero a disposizione per il pranzo (a carico dei partecipanti).
  • Nel primo pomeriggio ha inizio il laboratorio didattico sull’Affresco (durata per ciascun gruppo ca. 2h. / è necessario portare una scatola da camicia o da pizza per ogni alunno); si propone di completare la lettura dell’opera d’arte fornendo nozioni di tipo tecnico sulle modalità esecutive e i procedimenti necessari alla realizzazione dell’opera stessa. Dopo una breve introduzione teorica, i ragazzi passano alla sperimentazione pratica delle diverse fasi operative, dalla preparazione del supporto, alla realizzazione del disegno fino all’esecuzione completa di un piccolo affresco. Conclusione.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 29,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: servizio guida per la visita di Padova, prenotazione ed ingresso alla Cappella degli Scrovegni, operatore e materiali per l’effettuazione del laboratorio di Affresco nel pomeriggio (2h.), le gratuità per i docenti come indicato dal preventivo, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Vicenza.
  • Incontro con la guida (durata ca. 2h.30). L’itinerario permette di conoscere il centro storico e di ammirare i capolavori del Palladio. Vedremo il Teatro Olimpico (ingresso a pagamento), la chiesa di Santa Corona con opere di Giovanni Bellini e Paolo Veronese, Contrà Porti, Corso Palladio e gli esterni dei principali Palazzi Palladiani, Piazza dei Signori con la Basilica Palladiana e altri monumenti. Nel dicembre del 1994, Vicenza è stata inserita nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO in considerazione del valore e del pregio dei beni architettonici palladiani.
  • Tempo libero a disposizione per il pranzo a carico dei partecipanti (pizzeria o sala ristoro con supplemento).
  • Nel pomeriggio ingresso al Palladium Museum. Incontro con gli operatori. Situato a Palazzo Barbaran, edificio progettato e realizzato dallo stesso architetto a cui è dedicato. Qui è ospitata una mostra permanente, nella quale ai disegni originali si affiancano modelli tridimensionali, supporti multimediali, foto, video e qualsiasi strumento possa essere utile per comprendere e ricostruire i processi creativi del grande maestro. Il titolo della visita guidata alle 5 sale principali del museo è denominata “Alla scoperta di Palladio; da garzone a messer architetto” (la visita è calibrata sull’età degli alunni, interattiva perché in forma di caccia al tesoro / durata ca. 1h.15). Successivamente ha inizio il laboratorio didattico a scelta (durata 1h.15):
    • Il gioco della villa: gli alunni giocheranno a scomporre e ricomporre una serie di ville palladiane realizzate in blocchi di legno colorati. I colori, oltre ad attirare l’attenzione di bambini e ragazzi, definiscono il codice di forme e dimensioni del sistema architettonico palladiano.
    • Architetto per un giorno: ripercorrendo le tappe della formazione di Palladio, gli alunni sperimenteranno in prima persona l’arte del disegno – dalla copia di un disegno esistente al rilievo dal vero, fino al progetto – e l’abilità nel costruire un modello architettonico. Conclusione del programma.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 25,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: guida per la visita di Vicenza (ca. 2h.30), ingresso, visita guidata e attività di laboratorio come da programma al Palladium Museum (ca. 2h.30), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende“.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Castell’Arquato.
  • Incontro con la guida. Il borgo si sviluppa in epoca medievale e risalgono ai secoli centrali del Medioevo i suoi principali monumenti e l’attuale struttura urbanistica. L’itinerario consente di scoprire il cuore monumentale che è rappresentato dalla piazza nella parte alta del paese. L’ampia area è dominata dalla Rocca (interni a pagamento facoltativi), dal Palazzo del Podestà (solo esterni) e dalla splendida Colleggiata dedicata a Santa Maria Assunta e costruita agli inizi del XII secolo. Altri edifici degni di nota sono il Torrione Farnese, le mura e le porte di impianto medievale che proteggevano il paese. Nel corso della mattinata si svolgerà l’attività: Il manoscritto bruciato (ricostruisci il testo misterioso). I ragazzi vengono invitati a prestare particolare attenzione alla spiegazione della guida: solo infatti memorizzando alcuni dettagli del discorso e visualizzando alcuni particolari artistici-architettonici sarà possibile concludere con successo il gioco-sfida finale. A ciascun partecipante sarà consegnata una scheda contenente un testo “interrotto” e alcuni indizi che, unitamente al ricordo della spiegazione appena ascoltata, serviranno a ricostruire le parti mancanti del “manoscritto”. Sarà proclamato vincitore il primo tra i ragazzi che riconsegnerà alla guida il testo completo e corretto. Tale proposta didattica mira a sviluppare la capacità di memorizzare e di rielaborazione dei contenuti attraverso modalità ludiche, utili per altro come verifica “sul campo” del percorso svolto.
  • Arrivo nella tarda mattinata a Grazzano Visconti; tempo libero per il pranzo a carico dei partecipanti (possibilità di riservare sala ristoro con piccolo supplemento). Situato all’interno della Val Nure, il suggestivo villaggio neo-medievale (costruito all’inizio del 1900 per volere di Giuseppe Visconti di Modrone intorno all’antico castello) è un’occasione per compiere un vero e proprio salto nel passato grazie ad un raro esempio di architettura di stampo revivalistico in auge in Italia tra Otto e Novecento. Passeggiando tra le viuzze medievali sarà facile imbattersi in scorci suggestivi di case affrescate o in una delle diverse botteghe artigianali specializzate nella lavorazione del ferro battuto.
  • Nel pomeriggio incontro con gli operatori e laboratorio “Cavalieri: il tesoro vi aspetta”: battaglie, inseguimenti, agguati, ritrovamenti: nella magica cornice del Parco del Castello i ragazzi saranno i protagonisti della storia. Divisi in casate si contenderanno il tesoro nascosto racchiuso tra le mura del Parco. Conclusione del programma.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 27,00
  • Gratuità: ai docenti (massimo 4 gratuità)

La quota comprende: guida per la visita di Castell’Arquato (ca. 2h.30), materiale per l’attività “Il Manoscritto Bruciato” , materiali per il laboratorio “Cavalieri: il tesoro vi aspetta”, le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, ingressi, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende“.

Programma:

  • Arrivo a Parma.
  • Incontro con la guida (orario da concordare). L’itinerario tocca il centro storico e Piazza Duomo dove la Cattedrale, il Battistero e il Palazzo Vescovile creano un angolo medievale di rara suggestione. Il Duomo (ingresso facoltativo Museo del Duomo a pagamento) è una delle più alte espressioni dell’architettura romanica padana, con una splendida facciata a capanna e la pianta a croce latina. L’interno è ricco di capolavori: dalla cupola affrescata da Correggio (Antonio Allegri) alla prima opera scultorea datata di Benedetto Antelami. L’impronta di questo artista è ancora più evidente nel Battistero (ingresso a pagamento), testimonianza tra le più significative del momento di passaggio dal romanico al gotico, costruito in marmo rosa di Verona su pianta ottagonale. In pieno centro si possono inoltre ammirare: il possente Palazzo della Pilotta, voluto dai Farnese, che ospita: la Biblioteca Palatina, il Museo Archeologico Nazionale, il ligneo Teatro Farnese (tra i teatri storici più belli del mondo / ingresso gratuito per le scuole), il Museo Bodoniano (ingresso gratuito / prenotazione obbligatoria) e la Galleria Nazionale (ingresso gratuito per i minori di 18 anni), una delle più importanti pinacoteche italiane: Correggio, Parmigianino, Leonardo, Van Dyck, Carracci, Tiepolo, Canaletto solo per citare alcuni artisti. Poco più in là il neoclassico Teatro Regio, fra i più illustri d’Italia, testimonianza dello stretto legame tra Parma e la musica lirica (durata ca. 2h.30).
  • Nel primo pomeriggio trasferimento a Fontanellato.
    Percorrendo a piedi le strette strade di impianto medioevale del centro, dove si aprono minute botteghe sotto bassi portici dagli architravi in legno e dalle rustiche pilastrature, si raggiunge la Rocca di San Vitale. Incontro con la guida ed ingresso. Circondata da un grande fossato, mostra ancor oggi il fascino che gli deriva dall’esser stato una costruzione di difesa militare in epoca medioevale. Scopriamo il sistema difensivo, percorrendo gli spalti, fra merli in torri a picco sull’acqua del fossato. Il gioiello più prezioso della Rocca è costituito dalla “saletta di Diana e Atteone”, affrescata nel 1524 dal Parmigianino, uno dei maggiori maestri del Manierismo italiano (durata visita generale ca. 1h.). Successivamente inizia il laboratorio didattico di affresco. Proviamo a fare un piccolo affresco alla maniera del Parmigianino, per rivivere da vicino la giornata di lavoro dell’artista al castello, sporcandoci le mani come lui. L’obiettivo è insegnare nozioni di tecnica pittorica, creare un momento di aggregazione e di divertimento, gratificare i ragazzi con la realizzazione di un prodotto che porteranno a casa a ricordo della giornata e del luogo (durata laboratorio ca. 1h.30).

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 29,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota comprende: guida per la visita di Parma (ca. 2h.30), ingresso e visita guidata alla Rocca di Fontanellato (ca. 1h.), laboratorio dell’affresco alla Rocca di Fontanellato (ca. 1h.30), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota non comprende: trasporto, pranzo, ingressi, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Collecchio (PR).
  • Incontro con l’operatore presso un’azienda agricola che produce Parmigiano Reggiano. Visitiamo il caseificio e scopriamo l’intero ciclo produttivo, le fasi della lavorazione e tutti i segreti del Parmigiano Reggiano (durata ca. 1h). Successivamente breve trasferimento a Langhirano presso un salumificio che produce il famoso Prosciutto di Parma. Incontro con l’operatore, presentazione dell’azienda ed illustrazione di tutta la filiera di produzione. La visita si conclude con un assaggio del prosciutto di Parma (durata della visita ca. 40 minuti).
  • Trasferimento nella tarda mattinata a Parma.
    Tempo a disposizione per il pranzo a carico dei partecipanti (possibilità con supplemento di riservare sala ristoro).
  • Nel primo pomeriggio incontro con la guida. L’itinerario tocca il centro storico e Piazza Duomo dove la Cattedrale, il Battistero e il Palazzo Vescovile creano un angolo medievale di rara suggestione. Il Duomo (ingresso facoltativo, Museo del Duomo a pagamento) è una delle più alte espressioni dell’architettura romanica padana, con una splendida facciata a capanna e la pianta a croce latina; l’interno è ricco di capolavori: dalla cupola affrescata da Correggio (Antonio Allegri) alla prima opera scultorea datata di Benedetto Antelami. L’impronta di questo artista è ancora più evidente nel Battistero (ingresso a pagamento), costruito in marmo rosa di Verona su pianta ottagonale e divenuto testimonianza tra le più significative del momento di passaggio dal romanico al gotico. In pieno centro si possono inoltre ammirare: il possente Palazzo della Pilotta, voluto dai Farnese, che ospita: la Biblioteca Palatina, il Museo Archeologico Nazionale, il ligneo Teatro Farnese (tra i teatri storici più belli del mondo / ingresso gratuito per le scuole), il Museo Bodoniano (ingresso gratuito / prenotazione obbligatoria) e la Galleria Nazionale (ingresso gratuito per i minori di 18 anni), una delle più importanti pinacoteche italiane: Correggio, Parmigianino, Leonardo, Van Dyck, Carracci, Tiepolo, Canaletto solo per citare alcuni artisti. Poco più in là il neoclassico Teatro Regio, fra i più illustri d’Italia, testimonianza dello stretto legame tra Parma e la musica lirica (durata ca. 2h.30).

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 28,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota comprende: visita guidata ad una azienda agricola che produce Parmigiano Reggiano come da programma (ca. 60 minuti), visita guidata ad un prosciuttificio come da programma (40 minuti / comprensivo dell’assaggio del prosciutto di Parma), guida per la visita del centro di Parma (2h.30), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota non comprende: trasporto, pranzo, ingressi, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Parma.
  • Incontro con la guida (durata ca. 2h.30). L’itinerario tocca il centro storico e Piazza Duomo dove la Cattedrale, il Battistero e il Palazzo Vescovile creano un angolo medievale di rara suggestione. Il Duomo è una delle più alte espressioni dell’architettura romanica padana, con una splendida facciata a capanna e la pianta a croce latina; l’interno è ricco di capolavori: dalla cupola affrescata da Correggio (Antonio Allegri) alla prima opera scultorea datata di Benedetto Antelami. L’impronta di questo artista è ancora più evidente nel Battistero (ingresso a pagamento), testimonianza tra le più significative del momento di passaggio dal romanico al gotico, costruito in marmo rosa di Verona su pianta ottagonale. In pieno centro si possono inoltre ammirare la Camera di San Paolo (necessaria la prenotazione / ingresso scuole gratuito), il possente Palazzo della Pilotta, voluto dai Farnese che ospita che ospita il Teatro Farnese, tra i teatri storici più belli del mondo (chiuso lunedì / ingresso gratuito per le scuole).
  • Tempo a disposizione per il pranzo a carico dei partecipanti (possibilità di riservare sala ristoro con supplemento).
  • Nel primo pomeriggio ingresso e visita alla Casa della Musica (durata ca. 1h.30). La visita toccherà la Casa del Suono e il Museo dell’Opera ed è realizzata su misura per ogni classe con approfondimenti di specifiche tematiche (storico / artistiche / musicali / tecniche). Il programma è suddiviso in due fasi: la visita guidata, mirata all’approfondimento di un tema specifico e l’attività didattica (a Vs. scelta): Indagine d’archivio (12-16 anni). Come novelli Sherlock Holmes, a caccia di indizi nascosti in antichi documenti, per svelare un segreto celato nelle pieghe del tempo. Un modo unico per scoprire la storia della musica e dello spettacolo a Parma: si parte dalla visione dei manifesti degli spettacoli dei teatri di Parma, esposti al Museo dell’Opera, poi si accede alle carte dell’Archivio storico del Teatro Regio e infine, attraverso un ipertesto, si gioca a scoprire i fatti e le persone che hanno partecipato alla realizzazione de Il profeta di Meyerbeer nella stagione 1853/1854, lo spettacolo più travagliato della storia del Teatro Regio. Indovina chi Suono? (07 – 15 anni). Un divertente gioco a squadre basato sulle informazioni ricevute durante la visita guidata. Le squadre dovranno indovinare il nome dello strumento o del personaggio raffigurato nella carta sulla loro fronte in base a sole 5 domande. Un modo divertente per conoscere e imparare la storia degli strumenti di riproduzione sonora. Caccia al tesoro (07 – 15 anni); andiamo alla ricerca dell’indizio nascosto, tra mille ostacoli, risolvendo enigmi e indovinelli, fino alla scoperta del tesoro, il prezioso scrigno dove si conservano i documenti storici. Giocando insieme si impara a destreggiarsi tra scaffali e collocazioni, appropriandosi del percorso museale in modo più consapevole, vivendo il museo in maniera ludica e divertente. Il gioco si svolge all’interno del Museo della Casa della Musica. Suonopoli. (07 – 15 anni) Un divertente gioco a quiz sul modello di Trivial, con domande, trabocchetti e simpatiche penitenze per mettere alla prova le capacità mnemoniche dei ragazzi, le doti canore e la “resistenza fisica”. Obiettivo dell’attività didattica è quello di coinvolgere i bambini in maniera ludica portandoli alla conoscenza della storia degli strumenti di riproduzione sonora. Mettiamoci all’Opera (07 – 15 anni). E’ un laboratorio di approfondimento teorico/pratico alla scoperta del teatro d’opera. Partendo dalla visita guidata al Museo dell’Opera i ragazzi saranno guidati in un percorso volto a scoprire il teatro d’opera a 360 gradi: l’edificio teatrale e i suoi segreti; i manifesti e la pubblicità; un laboratorio di canto in cui conosceranno ed eseguiranno alcune pagine corali tratte dall’opera verdiana Falstafff; un laboratorio scenografico nel quale costruiranno un vero “teatrino in scatola” con personaggi e scenografie intercambiabili. Conclusa la visita tempo libero a disposizione. Partenza per il rientro.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 17,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità / escusi ingressi)

La quota di partecipazione comprende: guida per la visita di Parma come da programma (ca. 2h.30), ingresso + visita guidata + attività didattica alla Casa della Musica come da programma (ca. 1h.30), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: i trasporti, il pranzo, supplementi, extra e tutto quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo a Fanano (Mo) nel corso della mattinata.
  • Incontro con le guide (orario da concordare).
    Programma A: presentazione dell’attività e giornata dedicata all’orienteering. Sport ancora poco conosciuto, può essere un’occasione per far scoprire l’ambiente giocando e per creare sinergie tra i ragazzi attraverso l’esame di un territorio e la lettura degli elementi che lo caratterizzano. Nella prima parte della giornata saranno fornite le nozioni base sull’attività d’orienteering e si svolgeranno facili esercitazioni gioco che aiutano a prendere consapevolezza dell’uso della bussola e della carta topografica.
    Programma B: partendo da Fanano, escursione naturalistica alla scoperta della via Romea – Nonantolana (antico percorso che veniva utilizzato dai pellegrini che si recavano a Roma) e delle numerose leggende che la interessano. Durante la giornata saranno narrate diverse leggende e gli alunni saranno coinvolti nell’interpretazione di una di queste. “L’Orma del Bue” permetterà loro di trasformarsi in mugnai, briganti e diavoli. Il percorso ci condurrà presso il Centro Visite Due Ponti, che farà da base d’appoggio in caso di brutto tempo e dove si potranno visitare le mostre e usufruire dei servizi.
  • Nel corso della giornata pranzo a carico dei partecipanti.
  • Nel pomeriggio proseguimento dell’attività di orienteering oppure dell’escursione. In alternativa (con supplemento), attività al Monkey’s Park Adventure; una serie di divertenti percorsi che permettono di stimolare la coordinazione, l’equilibrio, la capacità di concentrazione e in minima parte anche una certa fisicità. La fruizione di significativi percorsi acrobatici in sospensione integrati in area boschiva favorisce nei ragazzi la socializzazione, la solidarietà, una corretta emulazione, migliora il senso di sicurezza, stimola le capacità motorie (coordinazione, equilibrio, agilità, etc.), e percettive (attenzione, concentrazione, memorizzazione). Tutti i percorsi sono effettuati obbligatoriamente con equipaggiamento specifico di sicurezza (imbrago e caschetto) fornito dall’equipe specializzata.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 19,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota comprende: guide per le escursioni e le attività previste dal programma (intera giornata), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione RC, I.V.A.
La quota non comprende:trasporto, pranzo, quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Modena.
  • Incontro con la guida. L’itinerario consente di scoprire il centro storico. Partendo da Piazza Grande, cuore della vita modenese, vistiamo il Duomo, uno dei massimi capolavori del romanico europeo, sia per la struttura architettonica di Lanfranco, sia per l’apparato scultoreo di Wiligelmo e la Torre della Ghirlandina, simbolo della città. Entrambi sono inseriti dall’UNESCO nell’elenco dei beni patrimonio mondiale dell’umanità. Proseguendo lungo la Via Emilia raggiungiamo Piazza Mazzini, in fondo alla quale si affaccia la Sinagoga, costruita nella seconda metà dell’Ottocento; passeggiando lungo Via Farini giungiamo a Piazza Roma sulla quale si affaccia il seicentesco Palazzo Ducale, oggi sede dell’accademia militare (supplemento ingresso / prenotazione obbligatoria). Illustre esempio di architettura civile settecentesca, è uno dei più grandi palazzi barocchi d’Italia. L’elegante facciata si presenta con tre piante di finestre affiancate, coronate da balaustre con statue. Il cortile d’onore, con elegante loggiato, è ritenuto un capolavoro dell’architettura barocca. Da qui si accede allo scalone d’onore, ornato da statue romane, che porta alle numerose sale della Residenza Estense tra cui la Sala del Trono, il Salottino d’Oro, il Salone d’Onore e la Sala dello Stringa. Conclusione della visita guidata nella tarda mattinata.
  • Nel corso della giornata pranzo a carico dei partecipanti.
  • Nel primo pomeriggio trasferimento e visita guidata ad un’acetaia per conoscere la storia e scoprire gli aspetti più curiosi di una tradizione che permane di generazione in generazione. Durante la visita (durata 1h.) verranno presentati i prodotti che l’azienda cura tradizionalmente da decenni, verranno date spiegazioni su quelle che sono le lavorazioni e le metodologie seguite per ottenere il migliore Aceto Balsamico Tradizionale di Modena ed, infine, sarà possibile assaggiare i prodotti di cui si è presa visione. Possibilità di trasferimento alla Galleria Ferrari (ingresso con supplemento da pagare in loco). Situata a Maranello, espone modelli storici della produzione della casa automobilistica da corsa e gran turismo, insieme ad alcuni prodotti del reparto corse ed ad un ampia galleria fotografica e documentativa sulla storia della scuderia.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 16,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota comprende: guida per la visita del centro di Modena (3h.), ingresso e visita guidata all’acetaia (1h.), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota non comprende:i trasporti, il pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo a Ferrara.
  • Incontro con la guida (orario da definire). Visitiamo a piedi il centro storico; l’esterno del Castello Estense, l’imponente fortezza innalzata nel ‘300 che per decenni fu una potente macchina militare e che venne trasformata in dimora signorile (interni a pagamento / docenti gratuiti), la Cattedrale che, eretta nel 1135, rappresenta una fusione perfetta fra stile romanico e gotico, il ghetto ebraico (è un’area del centro storico), l’esterno di Palazzo Diamanti (interni a pagamento) che prende il nome dagli 8.500 “diamanti” che ne compongono il rivestimento, le mura, l’esterno del Palazzo Municipale (ex Palazzo Ducale), costruito nel ‘200 e residenza della famiglia Estense sino al XVI° secolo. Possibilità di ingresso al Castello Estense (ingresso con supplemento da pagare in loco / necessaria la prenotazione). Nel 1385 una pericolosa rivolta convinse Niccolò II d’Este della necessità di erigere una poderosa difesa per sé e la sua famiglia: sorse così il Castello di San Michele. A quel periodo risalgono la massiccia imponenza, il fossato, i ponti levatoi, le torri. Passarono i secoli e i pericoli di sommosse cessarono. Allora il castello divenne la magnifica residenza della corte e fu arricchito dalle altane sopra le torri, dai balconi di marmo, dal cortile dalle linee cinquecentesche e dai fastosi appartamenti.
  • Sosta per il pranzo a carico dei partecipanti (possibilità di riservare sala ristoro con piccolo supplemento).
  • Nel primo pomeriggio escursione in motonave (durata 2h.) alla scoperta degli antichi corsi d’acqua. Viaggio dalla Darsena di Ferrara lungo il Po di Volano e il Canale Boicelli, passaggio per la Conca di Pontelagoscuro e navigazione sul Po Grande costeggiando l’oasi Isola Bianca. Sosta nell’area verde della Soc. Canottieri di Pontelagoscuro e ritorno in motonave. Conclusione dei servizi.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 29,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota comprende: guida per la visita del centro di Ferrara (ca. 2h.30), escursione in motonave sul Po come da programma (ca. 2h.15), le gratuità per i docenti come da preventivo, assicurazione rc, I.V.A.
La quota non comprende:trasporto, pranzo, ingressi, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo a Ferrara.
  • Incontro con la guida (orario da definire). Visitiamo a piedi il centro storico; l’esterno del Castello Estense, l’imponente fortezza innalzata nel ‘300 che per decenni fu una potente macchina militare e che venne trasformata in dimora signorile (interni a pagamento / docenti gratuiti), la Cattedrale che, eretta nel 1135, rappresenta una fusione perfetta fra stile romanico e gotico, il ghetto ebraico (è un’area del centro storico), l’esterno di Palazzo Diamanti (interni a pagamento) che prende il nome dagli 8.500 “diamanti” che ne compongono il rivestimento, le mura, l’esterno del Palazzo Municipale (ex Palazzo Ducale), costruito nel ‘200 e residenza della famiglia Estense sino al XVI° secolo. Possibilità di ingresso al Castello Estense (ingresso con supplemento da pagare in loco / necessaria la prenotazione). Nel 1385 una pericolosa rivolta convinse Niccolò II d’Este della necessità di erigere una poderosa difesa per sé e la sua famiglia: sorse così il Castello di San Michele. A quel periodo risalgono la massiccia imponenza, il fossato, i ponti levatoi, le torri. Passarono i secoli e i pericoli di sommosse cessarono. Allora il castello divenne la magnifica residenza della corte e fu arricchito dalle altane sopra le torri, dai balconi di marmo, dal cortile dalle linee cinquecentesche e dai fastosi appartamenti.
  • Sosta per il pranzo a carico dei partecipanti (possibilità di riservare sala ristoro con piccolo supplemento).
  • Nel primo pomeriggio incontro con gli operatori ed ingresso a museo (Palazzina Marfisa d’Este oppure Palazzo Schifanoia). Dopo una breve visita tematica della sede museale ha inizio il laboratorio didattico (durata ca. 2h.30 / a scelta della scuola).
    • Cavalieri e le armi estensi; si analizzano l’evoluzione della figura del cavaliere e delle sue armi, dal Medioevo al Rinascimento, facendo riferimento alla corte di Ferrara e ai principi estensi. Segue un laboratorio durante il quale gli studenti partecipano ad alcuni giochi a squadre, finalizzati a fissare gli usi cavallereschi e a riconoscere armi ed armature, esercitando spirito d’osservazione, memoria e creatività.
    • Affresco; partendo dall’analisi degli affreschi del Salone dei Mesi, si esaminano le origini e lo sviluppo nelle varie epoche di questa tecnica pittorica. Segue un laboratorio con la realizzazione da parte di ogni studente di una simulazione di affresco.
    • La miniatura; L’analisi della raccolta dei codici miniati certosini e olivetani offre lo spunto per l’esame di uno scriptorium amanuense e delle diverse fasi di lavorazione dei manoscritti. Si passa poi ad una parte pratica durante la quale si utilizzano colori calami e pennelli per realizzare una pagina miniata.
    • La scrittura; si ripercorre la storia della scrittura, dal cuneiforme al geroglifico fino alla nascita dei diversi alfabeti, soffermandosi in particolar modo sull’evoluzione dei materiali e delle tecniche scrittorie. Durante la fase di sperimentazione si utilizzano i vari tipi di alfabeto e i supporti scrittorii tipici di ogni epoca.
    • La ceramica; Si esaminano la nascita e l’evoluzione delle tecniche di lavorazione dell’argilla soffermandosi sull’epoca romana. Segue una parte laboratoriale durante la quale gli studenti mettono in pratica quanto appreso, realizzando un vaso in argilla. Conclusione del programma.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 25,50
  • Gratuità: ai docenti (massimo 4 gratuità)

La quota comprende: guida per la visita del centro di Ferrara (ca. 2h.30), ingresso a Museo ed attività di laboratorio come da programma (ca. 2h.30), le gratuità per i docenti come da preventivo, assicurazione rc, I.V.A.
La quota non comprende:trasporto, pranzo, ingressi, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende“.

Programma:

  • Arrivo in mattinata a Bologna.
  • Incontro con la guida/e (durata ca. 2h.15); l’itinerario porta alla scoperta dei luoghi più rappresentativi della storia cittadina, all’interno dell’isola pedonale racchiusa tra Piazza Maggiore e Piazza Santo Stefano. Tra i monumenti principali vediamo: la Sala Borsa con gli scavi romani con il foro e la Basilica (chiuso domenica e lunedì mattina); il palazzo di Re Enzo (gli esterni): simbolo della fiera opposizione del Libero Comune agli imperatori tedeschi; il palazzo Comunale (interno): un palazzo-fortezza, sede del Cardinale Legato. Ammiriamo poi la fontana del Nettuno: un famoso capolavoro dell’artista Giambologna, il palazzo dei Notai ed il palazzo del Podestà simbolo dell’affermazione dei Bentivoglio “Signori” di Bologna. Visitiamo dunque la Basilica di San Petronio: la chiesa più maestosa e famosa di Bologna, un’immensa fabbrica gotica dalla facciata incompiuta ed al cui interno troviamo la cappella Bolognini e la meridiana (N.B. all’interno della Basilica non si può entrare con zaini o borse grandi e non ci sono all’esterno degli armadietti dove riporli). Il giro prosegue con gli esterni del palazzo dell’Archiginnasio, per scoprire la storia della più antica università d’Europa, e con il mercato medievale, cuore pulsante della gastronomia petroniana. Raggiungiamo poi il complesso monastico di Santo Stefano: la Gerusalemme di Bologna o le “sette” chiese per giungere poi al Palazzo dei Mercanti (esterno): simbolo delle corporazioni medievali ed alle famose Due Torri: emblema della città e delle lotte tra Guelfi e Ghibellini.
  • Pranzo libero (possibilità di riservare sala ristoro con supplemento da pagare in loco).
  • Nel pomeriggio incontro con l’operatore/i al Mambo (chiuso il lunedì / durata della visita ca. 1h.45). Il museo ripercorre la storia dell’arte italiana dal secondo dopoguerra a oggi, esplora il presente attraverso un’attività espositiva incentrata sulla ricerca e contribuisce a tracciare nuove vie dell’arte seguendo le più innovative pratiche di sperimentazione. Il percorso espositivo della Collezione Permanente si articola attualmente in nove aree tematiche, che documentano alcuni tra gli aspetti più significativi della pratica artistica dalla seconda metà del Novecento fino a oggi. L’obiettivo della visita è di avvicinare gli alunni all’arte contemporanea, periodo della storia dell’arte spesso guardato con diffidenza, nella convinzione che l’educazione all’arte sia promotrice di una sensibilità capace di incentivare un nuovo modo di guardare alla propria identità, alla propria storia e alla realtà esterna. La produzione artistica contemporanea invita infatti a rivolgere uno sguardo rinnovato sul quotidiano, attivando un processo culturale che è piacere estetico, apprendimento cognitivo e interpretazione del reale. I percorsi proposti si fondano su una metodologia che concepisce l’educazione all’arte come uno stimolo allo sviluppo della sensibilità, alla comprensione della storia e della realtà che ci circonda. L’arte diventa uno strumento necessario ai processi educativi e le opere vengono assunte non solo come testo da conoscere ma anche come pretesto per sviluppare il senso critico e l’apertura verso la cultura. Il nostro percorso didattico è intitolato: Dire, fare, capire; demoliamo i luoghi comuni sull’arte contemporanea e impariamo a guardarla con occhi curiosi. L’incontro con le opere d’arte e l’esperienza laboratoriale consentono di conoscere i linguaggi espressivi e sperimentare le pratiche artistiche, per avvicinarsi all’arte contemporanea senza pregiudizi. Conclusa la visita partenza per il rientro a scuola previsto nel tardo pomeriggio (orario da concordare).

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 22,50
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità / esclusi ingressi)

La quota di partecipazione comprende: visita guidata di Bologna come da programma (ca. 2h.15), ingresso e attività didattica al MAMBO come da programma (ca. 1h.45), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: i trasporti, il pranzo, supplementi, extra e tutto quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Gorino (Fe).
  • Imbarco e partenza per escursione in motonave nel Delta del Po (ca. 2h.); ci inoltreremo nei recessi più segreti della foce del Delta scoprendo la numerosa avifauna, in un ambiente di intatta bellezza. Toccheremo il faro di Gorino, dove potremo ammirare l’Isola dell’Amore e dei Gabbiani. Aggireremo l’Isola di Mezzanino fino al vecchio faro costruito nel secolo scorso in una spettacolare zona di bassifondi ricchi di fauna. Rientro a Gorino.
  • Pranzo al sacco a carico dei partecipanti (possibilità con piccolo supplemento di riservare sala ristoro).
  • Nel primo pomeriggio trasferimento a Mesola e visita guidata del Bosco della Mesola. Area di notevole valore floro-faunistico, uno dei pochi esempi di foresta ancora presenti in Pianura Padana. Territorio di caccia degli Estensi per oltre due secoli, il bosco si é sviluppato sui cordoni di antiche dune. Della antica foresta restano poco piú di un migliaio di ettari, ricoperti in prevalenza da lecci, ai quali si alternano piante igrofile nelle depressioni interdunali e farnie nella zona più occidentale. Di estremo interesse la presenza di una popolazione autoctona di cervi. L’escursione a piedi è alla portata di tutti e ha una durata di ca. 2h. (il Bosco della Mesola è aperto nelle giornate di martedì e venerdì previa richiesta di autorizzazione alla Forestale / in caso di chiusura visita al Bosco di Santa Giustina che si estende su una superficie di 200 ettari e si è sviluppato sulla stessa struttura geomorfologica del Bosco della Mesola, insieme al quale rappresenta il residuo di un grosso complesso di foreste litoranee e ne presenta, quindi, le stesse comunità vegetali). Conclusa l’escursione, compatibilmente con i tempi, trasferimento e visita guidata all’Abbazia di Pomposa. Visitiamo il complesso benedettino situato tra il verde del Bosco della Mesola e la zona delle Valli del Mezzano. Fin dal sesto secolo si impose subito come centro di cultura e di preghiera ad opera dei benedettini. La chiesa presenta la struttura tipica delle basiliche ravennati, a tre navate. Internamente un ciclo d’affreschi eseguito nel ‘300 dalla scuola bolognese.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 25,50
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota comprende: guida per le visite previste nel corso della giornata come da programma (mezza giornata), escursione in motonave sul Delta (2h.), gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota non comprende: trasporti, pasto, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.
In caso di maltempo: l’escursione in barcone viene effettuata ugualmente (la motonave è dotata di spazi al coperto) e con la guida verrà stabilito un programma alternativo all’escursione a piedi.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Comacchio.
  • Incontro con la guida (orario da concordare). Visita del centro storico; con gli stretti vicoli, le strade rivestite di ciottoli, le chiese, i palazzi signorili con la loro semplice architettura, i ponti, tra cui il famoso Treponti, che costituiscono la principale caratteristica del paesaggio urbano. Successivamente visita alla Manifattura dei Marinati (ingresso da pagare in loco); la fabbrica, sorta nel 1933, per la marinatura del pesce e per il ciclo di lavorazione delle anguille, è stata oggi riaperta al pubblico e permette ai visitatori di conoscere un’attività che si è protratta per oltre sessant’anni. Scopriamo la Sala dei Fuochi con i suoi dodici camini utilizzati per la cottura delle anguille, la Sala degli aceti con i tini e le botti, la friggitoria per la cottura. Compatibilmente con i tempi possibilità di ingresso al Museo della Nave Romana (da pagare in loco / visita guidata con supplemento / durata ca. 1h. / necessaria la prenotazione), aperto all’inizio del 2001. L’edificio ristrutturato fa parte dell’antico complesso industriale di Palazzo Bellini. I reperti sono esposti in due sale; nella prima, al piano terra, si possono vedere gli oggetti di uso quotidiano, da quelli per la manutenzione e la movimentazione della nave, a quelli per il carico e lo scarico delle merci, all’abbigliamento, agli strumenti per l’igiene e la medicina, per pescare, per cuocere e consumare cibi, per passare il tempo libero a giocare d’azzardo. Nella sala al primo piano è esposto il carico commerciale con i 102 lingotti di piombo, la massa delle anfore vinarie, contenitori per vino pregiato resinato, una grande quantità di ceramica comune da cucina e da mensa, il prezioso nucleo di terra sigillata alto adriatica e orientale, profumi, vetro, lucerne e lanterne. In futuro, al termine dei lavori di restauro, il museo del carico verrà completato con l’apertura al pubblico dell’annesso padiglione della nave dove sarà possibile vedere lo scafo e i suoi elementi e la parte del carico costituito dai tronchi di legno di bosso.
  • Pranzo a carico dei partecipanti.
  • Nel primo pomeriggio breve trasferimento, imbarco e partenza per escursione in battello (2h.) nelle Valli di Comacchio. Andiamo alla scoperta di questo importante ambiente umido e dei mestieri e delle attività della laguna di ieri e di oggi. Si potrà osservare lo spettacolo della flora tipica e della avifauna che vive in completa libertà

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 16,50
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota comprende: guida per le visite previste nel corso della giornata come da programma (mezza giornata), escursione in motonave nelle Valli di Comacchio come da programma (2h.), gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota non comprende: trasporti, pasto, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo al Centro di Educazione Naturalistica Oasi di Ca’ Mello.
  • Incontro con le guide (orario da concordare). L’oasi ha un’estensione di circa 40 ettari, si trova nel cuore del Parco Regionale Veneto del Delta del Po. L’area protetta è ricca di vegetazione palustre, dotata di sentieri, capanni e torrette per l’osservazione dell’avifauna, dove si possono osservare ed ascoltare diverse specie di uccelli. Gode inoltre di uno straordinario paesaggio lagunare affacciandosi su una delle insenature più belle: la Sacca degli Scardovari, importante anche per gli aspetti economici. Successivamente alla visita ha inizio la Caccia al tesoro; è un gioco divertente che coinvolge tutti i partecipanti. Si svolge nei dintorni dell’Oasi con l’obbiettivo di verificare le nozioni e le informazioni acquisite durante la visita. I ragazzi, capeggiati da un caposquadra, dovranno rispondere a domande a tema, individuare le specie di flora posizionando i cartellini di riconoscimento. Vince la squadra che termina il gioco nel minor tempo.
  • Pranzo a carico dei partecipanti (l’Oasi è dotata di spazio pic-nic e bar dove si può consumare il pranzo al sacco).
  • Nel primo pomeriggio trasferimento a Gorino. Imbarco ed escursione in motonave nel Delta del Po (ca. 2h.); ci inoltreremo nei recessi più segreti della foce del Delta scoprendo la numerosa avifauna, in un ambiente di intatta bellezza. Toccheremo il faro di Gorino, dove si potranno ammirare l’Isola dell’Amore e dei Gabbiani. Aggireremo l’Isola di Mezzanino fino al vecchio faro costruito nel secolo scorso in una spettacolare zona di bassifondi ricchi di fauna. Rientro a Gorino. Conclusione.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 19,50
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: guide e materiali per le attività all’Oasi Cà di Mello previste nel corso della mattinata (mezza giornata), escursione in motonave nel Delta del Po nel pomeriggio (2h.), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: i trasporti, il pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.
In caso di maltempo: l’escursione in barcone viene effettuata ugualmente (la motonave è dotata di spazi al coperto) e con la guida verrà stabilito un programma alternativo all’escursione (visita di Comacchio, della Manifattura dei Marinati, dell’Abbazia di Pomposa oppure del Castello della Mesola che ospita il Centro di Educazione Ambientale Delta del Po).

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Ravenna.
  • Incontro con la guida (orario da concordare). Ultima capitale dell’Impero Romano d’Occidente e capitale dell’Esarcato bizantino, Ravenna oggi è una cittadina piena di fascino che conserva intatte le testimonianze artistiche del suo glorioso passato, quando per 350 anni fu una delle più importanti città del mondo tardoantico. Con la guida passeggiamo alla scoperta del centro storico con Piazza del Popolo, la Tomba di Dante, la Basilica di San Vitale e il Mausoleo di Galla Placidia (prenotazione obbligatoria) con le sue straordinarie decorazioni musive, la Basilica di Sant’Apolinnare Nuovo (i meravigliosi mosaici hanno la più vasta superficie musiva che sia giunta a noi dall’antichità), il Battistero Neoniano che è il più antico dei monumenti ravennati (durata della visita guidata ca. 2h.30 / vedere nota ingressi).
  • Nel corso della giornata pranzo a carico dei partecipanti (possibilità di consumare il proprio pranzo al sacco in sala riservata / da prenotare in anticipo e con piccolo supplemento da pagare in loco).
  • Nel primo pomeriggio incontro con gli operatori e laboratorio di Mosaico (durata 1h.30). La più celebre e complessa tecnica decorativa di Ravenna si “avvicina” alla scuola semplificandosi, ma non impoverendosi; seguiti ed aiutati da personale competente, i ragazzi realizzeranno con le loro mani un mosaico che potranno poi portare a casa. Conclusa l’attività tempo libero a disposizione. Possibilità (con supplemento) di ingresso e visita guidata alla Domus dei Tappeti di Pietra (durata ca. 1h.); è uno dei più importanti siti archeologici italiani scoperti negli ultimi decenni dove sono conservati meravigliosi mosaici. La Domus, in una sala sotterranea, conserva i meravigliosi mosaici di un grande palazzetto bizantino del V sec. d.C. All’interno si possono ammirare splendide pavimentazioni in mosaico decorate con elementi geometrici, floreali e figurativi ritenuti unici.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 25,50
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota comprende: guida per la visita del centro di Ravenna (2h.30 / 3h.), attività di laboratorio di mosaico come da programma (1h.30), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota non comprende: trasporti, pasto, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Ingressi ai monumenti di Ravenna: biglietto cumulativo per le scuole con supplemento (tranne per le scuole elementari che hanno l’ingresso gratuito) comprendente: Basilica di S. Apollinare Nuovo, Battistero Neoniano / Museo Arcivescovile, Mausoleo di Teodorico (gratuito per i ragazzi fino a 18 anni), Basilica di San Vitale, Mausoleo di Galla Placidia, Basilica dello Spirito Santo. Da Marzo a Giugno Mausoleo di Galla Placidia ingresso con supplemento (da aggiungere al biglietto cumulativo) a partecipante (anche per le scuole elementari) con prenotazione obbligatoria.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Ravenna.
  • Incontro con la guida (orario da concordare). Ultima capitale dell’Impero Romano d’Occidente e capitale dell’Esarcato bizantino, Ravenna oggi è una cittadina piena di fascino che conserva intatte le testimonianze artistiche del suo glorioso passato, quando per 350 anni fu una delle più importanti città del mondo tardoantico. Con la guida passeggiamo alla scoperta del centro storico con Piazza del Popolo, la Tomba di Dante, la Basilica di San Vitale e il Mausoleo di Galla Placidia (prenotazione obbligatoria) con le sue straordinarie decorazioni musive, la Basilica di Sant’Apolinnare Nuovo (i meravigliosi mosaici hanno la più vasta superficie musiva che sia giunta a noi dall’antichità), il Battistero Neoniano che è il più antico dei monumenti ravennati (durata della visita guidata ca. 2h.30 / vedere nota ingressi).
  • Nel corso della giornata pranzo a carico dei partecipanti (possibilità di consumare il proprio pranzo al sacco in sala riservata / da prenotare in anticipo e con piccolo supplemento da pagare in loco).
  • Nel pomeriggio trasferimento al centro visite delle Saline di Cervia. Incontro con la guida. Visita del centro ed escursione a piedi in Salina (1h.30) con osservazione dell’ambiente naturale. La Salina di Cervia, porta di accesso a sud e stazione del Parco Regionale del Delta del Po, è considerata un ambiente di elevatissimo interesse naturalistico e paesaggistico, tanto da essere stata inserita come Zona Umida di Importanza Internazionale nella convenzione di Ramsar. Dal 1979 è divenuta Riserva Naturale dello Stato di popolamento animale. Dal punto di vista avifaunistico e botanico, l’ambiente delle saline è di straordinaria bellezza e suggestione. Il percorso naturalistico permette di osservare la straordinaria avifauna della salina: fenicotteri, avocette, cavalieri d’Italia, anatidi, volpoche e decine di altre specie che sostano o nidificano in questa Oasi protetta. In alternativa all’escursione a piedi possibilità (con supplemento su richiesta) di percorso: 1. Produttivo. Unico e indimenticabile l’itinerario produttivo, è straordinario nella stagione calda quando cominciano a depositarsi i cristalli di sale nei bacini salati dai colori rosati. Ai ragazzi verranno fornite notizie storico-economiche legate all’importanza del sale per la città e circa le tecniche di produzione. Da non perdere è la visita alla Salina “Camillone”, ultimo esempio di conduzione artigianale a raccolta multipla, oggi presidio Slow Food per l’eccezionale qualità del “sale dolce” che i salinari continuano a produrre secondo l’originale sistema millenario. 2. Storico. Si parte dal “Magazzeno del Sale Torre”, massimo esempio di archeologia industriale seicentesca in Romagna, dove è possibile visitare il Museo del Sale (MUSA), miniera di documenti, attrezzi e immagini di una delle più antiche saline al mondo. Da qui parte un itinerario (possibilità di noleggio biciclette con supplemento) alla scoperta del centro storico di Cervia e a Cervia Vecchia, l’antica città demolita alla fine del seicento e sulle tracce della mitica Ficocle.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 24,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota comprende: guida per la visita del centro di Ravenna (2h.30 / 3h.), visita guidata alle saline di Cervia come da programma (1h.30), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota non comprende: i trasporti, il pranzo, supplementi, extra e tutto quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Ingressi ai monumenti di Ravenna: biglietto cumulativo per le scuole con supplemento (tranne per le scuole elementari che hanno l’ingresso gratuito) comprendente: Basilica di S. Apollinare Nuovo, Battistero Neoniano / Museo Arcivescovile, Mausoleo di Teodorico (gratuito per i ragazzi fino a 18 anni), Basilica di San Vitale, Mausoleo di Galla Placidia, Basilica dello Spirito Santo. Da Marzo a Giugno Mausoleo di Galla Placidia ingresso con supplemento (da aggiungere al biglietto cumulativo) a partecipante (anche per le scuole elementari) con prenotazione obbligatoria.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Ravenna.
  • Incontro con la guida (orario da concordare). Ultima capitale dell’Impero Romano d’Occidente e capitale dell’Esarcato bizantino, Ravenna oggi è una cittadina piena di fascino che conserva intatte le testimonianze artistiche del suo glorioso passato, quando per 350 anni fu una delle più importanti città del mondo tardoantico. Con la guida passeggiamo alla scoperta del centro storico con Piazza del Popolo, la Tomba di Dante, la Basilica di San Vitale e il Mausoleo di Galla Placidia (prenotazione obbligatoria) con le sue straordinarie decorazioni musive, la Basilica di Sant’Apolinnare Nuovo (i meravigliosi mosaici hanno la più vasta superficie musiva che sia giunta a noi dall’antichità), il Battistero Neoniano che è il più antico dei monumenti ravennati (durata della visita guidata ca. 2h.30 / vedere nota ingressi).
  • Nel corso della giornata pranzo a carico dei partecipanti.
  • Nel primo pomeriggio trasferimento a Campiano presso il Museo del Territorio.
    Incontro con gli operatori ed attività didattica a scelta:1. A tavola con gli antichi romani; Un laboratorio archeologico e gastronomico, alla scoperta della vita quotidiana degli antichi romani, tra domus, vasellame da mensa e abitudini alimentari. Un gustoso viaggio nella storia romana fra La preparazione delle ricette di Apicio e l’allestimento di una coena, per comprendere la società del tempo a partire dallo studio delle ricette e degli alimenti consumati dai diversi ceti.
    2. I giochi nell’antichità; Approfondimento sul gioco dalla preistoria all’epoca romana. Come giocava un bambino di epoca romana? Noci, biglie, astragali, testa o croce, bambole, cavallini e la palla sono solo alcuni dei giochi più usati dai nostri antenati. Sfide avvincenti aspettano i ragazzi che dimostreranno, con la pratica, abilità in giochi legati al passato.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 25,50
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità / esclusi ingressi)

La quota di partecipazione comprende: guida per la visita del centro di Ravenna (2h.30), operatore e materiali per l’attività didattica come da programma (1h.30), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: i trasporti, il pranzo, supplementi, extra e tutto quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Ingressi ai monumenti di Ravenna: biglietto cumulativo per le scuole con supplemento (tranne per le scuole elementari che hanno l’ingresso gratuito) comprendente: Basilica di S. Apollinare Nuovo, Battistero Neoniano / Museo Arcivescovile, Mausoleo di Teodorico (gratuito per i ragazzi fino a 18 anni), Basilica di San Vitale, Mausoleo di Galla Placidia, Basilica dello Spirito Santo. Da Marzo a Giugno Mausoleo di Galla Placidia ingresso con supplemento (da aggiungere al biglietto cumulativo) a partecipante (anche per le scuole elementari) con prenotazione obbligatoria.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Modena.
  • Incontro con la guida. L’itinerario consente di scoprire il centro storico. Partendo da Piazza Grande, cuore della vita modenese, vistiamo il Duomo, uno dei massimi capolavori del romanico europeo, sia per la struttura architettonica di Lanfranco, sia per l’apparato scultoreo di Wiligelmo e la Torre della Ghirlandina, simbolo della città. Entrambi sono inseriti dall’UNESCO nell’elenco dei beni patrimonio mondiale dell’umanità. Proseguendo lungo la Via Emilia raggiungiamo Piazza Mazzini, in fondo alla quale si affaccia la Sinagoga, costruita nella seconda metà dell’Ottocento; passeggiando lungo Via Farini giungiamo a Piazza Roma sulla quale si affaccia il seicentesco Palazzo Ducale, oggi sede dell’accademia militare (supplemento ingresso / prenotazione obbligatoria). Illustre esempio di architettura civile settecentesca, è uno dei più grandi palazzi barocchi d’Italia. L’elegante facciata si presenta con tre piante di finestre affiancate, coronate da balaustre con statue. Il cortile d’onore, con elegante loggiato, è ritenuto un capolavoro dell’architettura barocca. Da qui si accede allo scalone d’onore, ornato da statue romane, che porta alle numerose sale della Residenza Estense tra cui la Sala del Trono, il Salottino d’Oro, il Salone d’Onore e la Sala dello Stringa.
  • Conclusione della visita guidata nella tarda mattinata.
  • Nel corso della giornata pranzo a carico dei partecipanti.
  • Nel primo pomeriggio trasferimento a Carpi. Incontro con la guida (orario da concordare) ed ingresso al Museo del Deportato. Le 13 sale, dalla dominante tonalità grigia, recano incise frasi scelte da Nelo Risi dalle “Lettere dei condannati a morte della Resistenza europea”, che costituiscono il filo conduttore della visita. Alcune pareti sono graffite con immagini disegnate da illustri autori, come Renato Guttuso e Pablo Picasso, che hanno commentato gli orrori della deportazione. Nello scarno ed essenziale allestimento, alcune teche raccolgono pochi ma eloquenti oggetti: distintivi, piastrine di identificazione, posate, filo spinato, terra proveniente dai lager, lettere di deportati. Sulle pareti dell’ultima sala sono stati incisi i nomi di circa 15.000 dei 60.000 italiani deportati per motivi razziali o politici nei campi di sterminio nazisti; tra i nomi compare anche quello di Anna Frank, scelto per ricordare tutti i bambini vittime dei lager. Nel cortile esterno, 16 grandi stele recano i nomi di alcuni campi di sterminio. Successivamente breve trasferimento in pullman e visita guidata all’Ex Campo di Concentramento di Fossoli. Nato nel 1942 come campo attendato per prigionieri nemici, dal novembre 1943 al gennaio 1944 è campo fascista per ebrei, dal febbraio all’agosto 1944 campo di concentramento tedesco poi centro di smistamento di manodopera per la Germania. Nel dopoguerra è prima Centro raccolta profughi stranieri, poi è occupato nel ’47 dai ragazzi di Nomadelfia, infine, dal ’54, ospita profughi giuliani e dalmati. Abbandonato dalla fine degli anni Sessanta, nel 1984 sono iniziati i lavori di recupero, con l’indicazione di percorsi di visita e il mantenimento delle strutture superstiti.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 19,00
  • Gratuità: ai docenti (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: guida per la visita del centro di Modena (3h.), ingresso e visita guidata al Museo del Deportato e al Campo di Concentramento di Fossoli (2h.30), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: i trasporti, il pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo a Parma.
  • Incontro con la guida (orario da concordare / durata ca. 2h.30). L’itinerario tocca il centro storico e Piazza Duomo dove la Cattedrale, il Battistero e il Palazzo Vescovile creano un angolo medievale di rara suggestione. Il Duomo è una delle più alte espressioni dell’architettura romanica padana, con una splendida facciata a capanna e la pianta a croce latina; l’interno è ricco di capolavori: dalla cupola affrescata da Correggio (Antonio Allegri) alla prima opera scultorea datata di Benedetto Antelami. L’impronta di questo artista è ancora più evidente nel Battistero (ingresso a pagamento), testimonianza tra le più significative del momento di passaggio dal romanico al gotico, costruito in marmo rosa di Verona su pianta ottagonale. In pieno centro si possono inoltre ammirare: il possente Palazzo della Pilotta, voluto dai Farnese che ospita: la Biblioteca Palatina, il Museo Archeologico Nazionale, il ligneo Teatro Farnese (tra i teatri storici più belli del mondo / ingresso gratuito per le scuole), il Museo Bodoniano (ingresso gratuito / prenotazione obbligatoria) e la Galleria Nazionale (ingresso gratuito per i minori di 18 anni) una delle più importanti pinacoteche italiane: Correggio, Parmigianino, Leonardo, Van Dyck, Carracci, Tiepolo, Canaletto solo per citare alcuni artisti. Poco più in là il neoclassico Teatro Regio, fra i più illustri d’Italia, testimonianza dello stretto legame tra Parma e la musica lirica.
  • Tempo a disposizione per il pranzo a carico dei partecipanti (possibilità di riservare sala ristoro con piccolo supplemento).
  • Nel primo pomeriggio trasferimento (ca. 30 minuti da Parma) al Castello di Torrechiara.
  • Incontro con l’operatore (durata ca. 2h.). Costruito nel 1448, è uno straordinario esempio di architettura castellare italiana. Il fascino della costruzione, con il borgo che si stende entro le mura, è accresciuto dalla sua storia: la fortezza fu voluta da Pier Maria Rossi per la donna amata Bianca Pellegrini. Il castello è per lo stato di conservazione, per gli affreschi, per la famosa Camera d’Oro, una straordinaria occasione didattica e ci permette di effettuare un viaggio nel tempo alla scoperta dell’architettura, dei materiali, dei simboli, degli usi e dei costumi dell’epoca interagendo direttamente attraverso delle schede pratiche. I ragazzi che salgono lungo l’accesso lastricato hanno infatti delle schede e sono condotti dall’operatore che li ferma in punti prestabiliti. Mentre racconta, guida la visione e chiede loro di compilare degli schemi per fissare concetti e forme. Una visita molto particolare studiata per i ragazzi e predisposta per avere una ricaduta nel lavoro pratico dei laboratori. Per ogni percorso sono progettate schede che intendono divertire ma soprattutto ricalcare i temi presentati nella visita. L’operatore interverrà per stimolare il lavoro pratico ma anche per fornire notizie, richiamare le immagini viste al castello, arricchire le conoscenze.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 24,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: guida per la visita di Parma (ca. 2h.30), ingresso e visita guidata al Castello di Torrechiara (ca. 1h.), laboratorio al castello di Torrechiara (durata 1h.), 4 gratuità per i docenti, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Roncole Verdi.
  • Incontro con la guida e mattinata dedicata alla visita dei luoghi Verdiani. L’itinerario tocca i luoghi della nascita e giovinezza di Verdi; si parte da Roncole per visitare la modesta Casa Natale, ci si sposta poi a Busseto dove visiteremo il teatro a lui dedicato.
  • Al termine della visita i ragazzi saranno impegnati in un laboratorio didattico sulla musica che si svolgerà nel Teatro. Il percorso è una vera e propria introduzione al mondo dell’Opera che, sfruttando musica ed immagini, aiuta a comprendere la magia ed i segreti di questo spettacolo (durata ca. 1h.).
  • Tempo libero a disposizione per il pranzo a carico dei partecipanti (pizzeria o sala ristoro con supplemento).
  • Nel pomeriggio proseguimento della visita guidata che ci porterà alla casa padronale del suocero e mecenate Antonio Barezzi in cui, dall’aprile 2001, è allestita un’esposizione permanente di rari cimeli e documenti anche iconografici (durata ca. 1h.).

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti 

  • 1 giorno: € 25,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: ingresso e visita guidata alla Casa Natale a Roncole, al Teatro e a Casa Barezzi a Busseto come da programma, laboratorio didattico sulla musica (ca. 1h.), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata ad Urbino.
  • Incontro con la guida (orario da definire). Urbino è senza dubbio un impareggiabile esempio di città rinascimentale ma soprattutto l’incarnazione delle infinite ricerche, speculazioni, sperimentazioni che coinvolgono teorici, studiosi, urbanisti e architetti nel corso del XV secolo. Una città “ideale”, come tale vagheggiata, pensata, progettata, sognata, sulla quale si sono col tempo stratificati gli interventi e i segni di coloro che l’hanno dominata e plasmata. Con la guida scopriamo il centro storico, i tesori d’arte custoditi nelle belle chiese, gli esterni della casa natale di Raffaello e i palazzi patrizi disseminati lungo le caratteristiche e tortuose strade cittadine. Ingresso e visita di Palazzo Ducale (ingresso gratuito – diritto di prenotazione da pagare in loco – chiuso lunedì pomeriggio), che ospita al suo interno la Galleria Nazionale delle Marche. Seguiamo un itinerario che si snoda attraverso gli appartamenti nobili, le stanze di rappresentanza e gli ambienti di servizio. Contestualmente si analizzeranno le principali opere d’arte realizzate da grandi artisti rinascimentali: Piero della Francesca, Paolo Uccello, Giusto di Gand, Raffaello, Tiziano.
  • Pranzo libero a carico dei partecipanti.
  • Nel pomeriggio trasferimento al Museo Balì: è un moderno science centre che presenta una scienza tutta da scoprire. Toccare, ascoltare, annusare; un modo per riscoprirsi tutti scienziati, ad ogni età. Sperimentiamo i diversi fenomeni naturali per favorire il ragionamento autonomo in modo divertente. Possibilità (con supplemento) di attività di laboratorio.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 22,50
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota comprende: guida per la visita del centro di Urbino e di Palazzo Ducale (ca. 2h.30), attività didattica a Palazzo Ducale prevista nel pomeriggio (ca. 1h.30), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota non comprende: il trasporto, il pranzo, supplementi, extra e tutto quanto non indicato alla voce “la quota comprende“.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Gradara ed incontro con la guida.
  • E’ un antico borgo dal ricco patrimonio storico-artistico. La rocca è splendida ed offre uno spettacolo appagante, integrandosi nel morbido paesaggio circostante. Di aspetto medievale, in felice posizione panoramica su un colle, Gradara è cinta da una cortina di mura trecentesche coronate di merli guelfi e munite di bastioni rettangolari (la visita comprende il borgo, la rocca e i camminamenti di ronda).
  • Pranzo libero a carico dei partecipanti (possibilità con supplemento di sala ristoro).
  • Nel pomeriggio incontro con l’operatore ed attività di animazione; l’obiettivo didattico è quello di conoscere le principali testimonianze architettoniche del borgo, affinare le capacità logico–deduttive, scoprire in modo ludico e creativo consuetudini, leggi e tradizioni del Trecento (durata ca. 2h.). Tra le animazioni proposte:
    • Giallo al Castello: un feroce delitto insanguina il piccolo borgo di Gradara sul finire del Trecento, tra i sospettati si riconoscono alcune tra le figure più significative del mondo medievale. Sarà attraverso i loro sguardi e i loro racconti che i ragazzi conosceranno alcuni aspetti della vita quotidiana del tempo e si metteranno sulle tracce del pericoloso assassino.
    • Prova a prendermi: uno scaltro fuggiasco si nasconde tra le fitte pieghe del tempo, celato dalle evoluzioni architettoniche e urbanistiche che hanno visto protagonista il piccolo borgo di Gradara nel corso dei secoli. Provate a prenderlo, inseguendolo lungo vicoli, piazze e scorci, ma non dimenticate che questi potrebbero aver mutato con gli anni il loro antico volto. Obiettivi didattici: imparare a leggere e utilizzare le fonti iconografiche; conoscere lo sviluppo architettonico e urbanistico di Gradara; stimolare la capacità di osservazione e orientamento; incentivare lo spirito di indipendenza e collaborazione.
    • All’attacco: siamo nel 1442 e Gradara è in pericolo. Ammirata e temuta nel contempo per il suo imprendibile castello, ora è minacciata dalle mire dei potenti vicini che attendono un solo passo falso per sferrare l’attacco. Saranno proprio i ragazzi ad individuare tutti i punti deboli del sistema difensivo attraverso un percorso di scoperta dell’architettura militare del borgo. Obiettivi didattici: rielaborare i contenuti appresi nel corso della visita guidata; imparare a riconoscere funzioni e caratteristiche delle strutture architettoniche; stimolare la capacità di osservazione e di orientamento. Conclusione.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti

  • 1 giorno: € 25,50
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota comprende: visita guidata di Gradara e della Rocca (ca. 1h.45), operatore e materiali per attività didattica prevista nel pomeriggio (ca. 2h.), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota non comprende: il trasporto, il pranzo, supplementi, extra e tutto quanto non indicato alla voce “la quota comprende“.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Rovereto.
  • Ingresso e visita guidata al Museo della Grande Guerra: espone armi e uniformi, fotografie ed opere pittoriche, documenti e cimeli. Propone mostre temporanee, promuove studi e ricerche, cura la pubblicazione di opere a carattere storiografico e documentario.
  • Successivamente ha inizio il laboratorio didattico (1h.30). Tra le proposte (a Vs. scelta):
    • Fronte interno: civili, donne e bambini nella Grande Guerra. L’incontro inizia nelle sale del Museo dove, attraverso i materiali esposti, si riassumono le principali caratteristiche della Prima guerra mondiale. L’incontro prosegue in aula didattica dove i ragazzi ricostruiscono, attraverso l’analisi di documenti di varia tipologia (fotografie, brani di diario, filmati), la situazione del fronte interno in Italia: i problemi economici e la produzione industriale, le proteste sociali e la propaganda interna, il ruolo delle donne e la “nazionalizzazione” dell’infanzia.
    • Vite di trincea: la prima linea durante la Grande Guerra. Riflettiamo sull’esperienza della trincea e delle condizioni di vita quotidiane in prima linea attraverso l’esame di oggetti della dotazione del soldato. Confrontandosi direttamente con documenti scritti e iconografici (lettere, diari, fotografie, ecc), i ragazzi ricostruiscono le vicende umane di alcuni soldati. La visita alle sale del Museo permette loro di consolidare le informazioni acquisite nella prima parte del laboratorio.
  • Tempo libero a disposizione per il pranzo a carico dei partecipanti.
  • Nel pomeriggio trasferimento all’Area fortificata di Matassone; escursione guidata dove è possibile vedere trincee, camminamenti, postazioni di mitragliatrice e osservare il territorio lungo il quale correva la prima linea. Matassone è a circa 10 km da Rovereto; gli spostamenti vengono effettuati con il pullman. L’attività può rivelarsi poco adatta per ragazzi con problemi motori. In caso di maltempo è prevista un’attività alternativa.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti   

  • 1 giorno: € 22,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: ingresso e visita guidata al Museo della Guerra di Rovereto + laboratorio al museo della Guerra + visita all’area delle fortificazioni di Matassone come da programma, le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Bolzano.
  • Incontro con la guida (orario da concordare / durata ca. 1h.30) e visita a piedi del centro storico. Il giro città è una vera e propria “immersione” nel passato medievale del territorio, quando i signori von Tirol dominavano il Tirolo Storico ed i mercati bolzanini definivano l’economia di tutto l’arco alpino. Scopriremo l’ottocentesca Piazza Walther ed il Duomo dedicato a Maria Assunta, in stile Gotico fiammeggiante, che vi affaccia maestoso con la sua copertura quadricroma in legno invetriato. Visiteremo l’interno del Duomo con gli affreschi di ispirazione giottesca. Proseguiamo per la piccola Piazza del Grano su cui si affaccia il Palazzo della Pesa, dalle insegne trecentesce. Quindi accediamo alla celeberrima e duecentesca “Via dei Portici” o, meglio, “Laubengasse”: lunga 200  metri con circa 120 Erker (le tipiche finestre poligonate o sporti).Tra archi ogivali, portoni incorniciati in marmo e spessi porticati verrà raccontata la storia dei mercati tirolesi e dei mercanti che vi commerciarono per 900 anni. Scopriremo così angoli “nascosti” del capoluogo altoatesino per poi giungere nella medievale “via degli Argentieri”, sede dei banchieri, dei cambiamonete e degli usurai.La visita terminerà con un ulteriore percorso lungo la “via della Mostra” con le sue elegantissime e seicentesche case.
  • Tempo libero a disposizione per il pranzo a carico dei partecipanti (pizzeria o sala ristoro con supplemento).
  • Nel pomeriggio ingresso e visita guidata (durata ca. 1h.30) al Museo Archeologico. Si estende su una superficie di 1200 m² ed è stato inaugurato nel 1998. Documenta la preistoria e la storia dell’Alto Adige dalla fine dell’ultima era glaciale fino all’età carolingia. Su quattro piani vengono esposti i materiali più importanti dell’età della pietra, del rame, del bronzo, del ferro, dell’età romana e carolingia della provincia di Bolzano e rappresentate le storie insediativa ed economica dell’aera subalpina. L’Uomo venuto dal ghiaccio ed il suo equipaggiamento rappresentano il fulcro dell’esposizione. Si tratta della mummia più antica e importante del mondo, risalente a circa 5300 anni fa. Fu ritrovata sulle montagne della Val Senales nel 1991 da due escursionisti. L’intera vicenda, la scoperta, il recupero, gli scavi, gli esami clinici, è illustrata con l’ausilio di pannelli esplicativi, foto, filmati e stazioni multimediali interattive.

Quota individuale di partecipazione:  minimo 40 paganti  

  • 1 giorno: € 20,00
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: guida per la visita di Bolzano (ca. 1h.30), ingresso e visita guidata al Museo Archeologico nel pomeriggio (ca. 1h.30), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Programma:

  • Arrivo nel corso della mattinata a Trento.
  • Incontro con la guida (orario da concordare / ca. 2h.30) e visita della città che conserva nei suoi prestigiosi monumenti tutto il patrimonio d’arte e di storia scritto nei secoli dall’incontro fra le due culture: italiana e nordica. Dimora per secoli dei principi vescovi di Trento, ne visitiamo il caratteristico centro storico con il Duomo (è il principale monumento in stile romano-gotico della regione, dedicato a San Virgilio, e iniziato nel 1130, ha uno splendido campanile cinquecentesco) e la sua splendida piazza ornata dalla fontana di Nettuno, Piazza di Fiera, caratterizzata da un lungo tratto di mura merlate, le case affrescate e le chiese del Concilio. Nel corso della mattinata ingresso al Castello del Buonconsiglio (ingresso per le scuole gratuito / chiuso il lunedì). L’immensa costruzione, circondata da alte mura e col ponte levatoio all’ingresso, fu eretta in diverse epoche a partire dal 1200. Residenza di principi vescovi di Trento dalla seconda metà del XIII secolo fino alla secolarizzazione del principato (anno 1803), è formata da diversi corpi di fabbrica addossati alle duecentesche mura cittadine.
  • Tempo libero a disposizione per il pranzo a carico dei partecipanti.
  • Nel pomeriggio trasferimento nei pressi di Borgo Valsugana al Parco Arte Sella (ingresso e guida da pagare in loco), una rassegna di arte contemporanea nella natura. Nel bosco della Val di Sella si trova un itinerario raro e gratificante: il percorso artenatura. Si tratta di un sentiero che si allontana dalle tradizionali classificazioni escursionistiche, ma che non mancherà di far vivere a chi lo percorre un viaggio indimenticabile attraverso la natura ed i suoi rumori, attraverso l’arte ed i suoi colori. Le opere si trovano lungo un sentiero forestale che si estende per circa due chilometri sul versante sud del monte Armentera. Camminando lungo una stradina sterrata, il visitatore può ammirare sia installazioni lungo il sentiero che opere nascoste nelle meraviglie del bosco. Sono possibili diversi percorsi guidati (con supplemento / durata 2h.30):
    • Suoni di bosco; questo laboratorio inizia con l’ascolto di una storia che darà l’avvio ad una passeggiata nel bosco. Non una passeggiata qualsiasi perché il bosco non è un bosco qualsiasi. Un percorso in ascolto tra gli alberi, alla scoperta del “cuore di suono” delle opere degli artisti di Arte Sella. Un itinerario nel verde che dedica particolare attenzione ai paesaggi sonori che la natura ci offre. I bambini concluderanno l’esperienza con un laboratorio creativo per costruire insieme una speciale traccia sonora del loro passaggio ad Arte Sella.
    • Alfabeti di vento; questo laboratorio itinerante si sviluppa lungo il percorso artistico di Arte Sella a partire dal racconto di una storia che accompagnerà i bambini alla scoperta delle opere. Durante la passeggiata nel bosco i bambini potranno dedicarsi alla ricerca di piccoli elementi di natura da utilizzare per la costruzione dei segnavento, strutture aeree e leggere in dialogo con il cielo. Infilare, intrecciare, comporre e creare con alfabeti di rami, sassi, cortecce e spago per giocare a inventare le forme e i colori del vento. Un laboratorio all’aria aperta dove si entra in contatto con le cose più piccole per imparare a conoscere quelle più grandi.
    • Opere da incontrare; partire per il bosco di Arte Sella per incontrare una natura che ci sorprende e ci mette in contatto con i suoi ritmi vitali e suoi linguaggi. Le opere degli artisti nel bosco raccontano delle storie e ci regalano uno sguardo diverso sulla natura: nuovi occhi con cui seguire le curvature dei rami, mani curiose di esplorare la pelle degli alberi, orecchie pronte a catturarne le voci. Un laboratorio in cammino tra le opere di Arte Sella, un gioco di scoperta dove i lavori degli artisti saranno mondi da esplorare mettendo in gioco tutti i sensi: opere da incontrare, da ascoltare, da toccare, ma anche da suonare, danzare e cantare.

Quota individuale di partecipazione: minimo 40 paganti   

  • 1 giorno: € 22,50
  • Gratuità: ai docenti accompagnatori (massimo 4 gratuità)

La quota di partecipazione comprende: guida  per la visita di Trento (durata ca. 2h.30),  ingresso e visita guidata al Parco Arte Sella prevista nel pomeriggio (ca. 2h.), le gratuità per i docenti come indicato, assicurazione rc, I.V.A.
La quota di partecipazione non comprende: trasporto, pranzo, extra e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.